L’ANSIA può essere gestita: ecco come

L'ansia è una reazione d'allarme dell'organismo, a volta fisiologica e utile a fronteggiare le situazioni di difficoltà, altre volte patologica. Ecco come gestirla

L’ANSIA può essere gestita: ecco come

L’ansia e la paura sono stati emotivi radicati nella natura umana che implicano l’attivazione delle risorse individuali contro uno stimolo avverso, e hanno la finalità di aumentare la possibilità di affrontare con successo lo stimolo che lo ha indotto. L’ansia è una reazione d’allarme dell’organismo, a volta fisiologica e utile a fronteggiare le situazioni di difficoltà, altre volte patologica.

L’ansia è una patologia psichiatrica molto diffusa. In Italia oltre 2,5 milioni di persone adulte ne sono affette ogni anno, e oltre 8,5 milioni di persone soffrono di un disturbo d’ansia nel corso della loro vita. Ansiapaurapanico non sono né sinonimi, né intensità differenti del medesimo fenomeno: sono elementi del vissuto emotivo qualitativamente differenti fra loro.

L’ansia è una reazione d’allarme che compare quando viene rilevato un pericolo, nell’ambiente esterno o in quello intrapsichico. Serve a mettere a disposizione della persona risorse necessarie a fronteggiare le minacce. A volte però questo allarme si attiva in modo eccessivo ed è qui che l’ansia diventa patologica, interferendo con la vita della persona (bloccandola o rendendo difficoltoso lo svolgimento dei compiti della vita quotidiana).

Ansia e paura diventano condizioni patologiche se rappresentano una risposta di allerta esagerata o inopportuna rispetto allo stimolo, come per esempio nel caso delle fobie (per esempio fobia delle cavallette, dei serpenti, delle iniezioni) e della preoccupazione catastrofica, presente sempre e comunque nel caso della cosiddetta “ansia generalizzata” (per esempio paura per le novità, paura perché si possa verificare un evento sfavorevole seppur remoto, ecc.), oppure in assenza di stimolo, come nel caso dell’attacco di panico.

-Leggi anche: Quando l’ansia va fuori controllo. Come gestire un attacco di panico

Per gestire l’ansia esistono diverse tecniche, tra cui quelle di rilassamento, il biofeedback o la mindfulness. Queste servono ad aiutare la persona a familiarizzare con le proprie sensazioni corporee e a modularle, rendendo disponibile una risposta più adeguata alle situazioni temute.