10 consigli per evitare l’ansia da vacanza

Ansia da vacanza, ci colpisce nella tranquillità dei preparativi o ci accompagna nei nostri viaggi, trasformando le nostre ferie in un incubo da dimenticare. Come affrontare e prevenire questi stati ansiosi?

10 consigli per evitare l’ansia da vacanza

Le vacanze estive si sognano e aspettano tutto l’anno, ma per qualche motivo, quando queste si avvicinano, a qualcuno scatta l’ansia da vacanza. Spesso è legata al bisogno di organizzare il tempo libero e alla paura di non saper riempire i tempi vuoti. Perché succede? Cosa possiamo fare per diminuire ansia e preoccupazioni? Come possiamo affrontare al meglio le nostre ferie, perché queste non si trasformino in esperienze psicologicamente faticose e siano invece un momento di vero riposo?

Di seguito 10 consigli e accorgimenti pratici per prevenire l’arrivo dell’ansia da vacanza e per combatterla nel caso in cui decidesse di viaggiare con voi.

  1. Imparate e riconoscere le vostre esigenze. Tanti sono i motivi di stress già nella fase dei preparativi e della scelta della meta: bisogna conciliare budget, date ed esigenze di chi viaggia con noi. Per evitare l’ansia da vacanza è necessario riconoscere ciò di cui abbiamo davvero bisogno e non seguire l’onda del momento. E, per quanto sia inevitabile raggiungere compromessi con chi viaggia con noi, è altrettanto importante fare in modo che i nostri desideri vengano rispettati.
  2. Non lasciate lavoro in sospeso. Durante gli ultimi giorni di lavoro pianificate per tempo le attività che per un po’ resteranno in sospeso o in mano ad altri colleghi, evitando di ridurvi all’ultima ora dell’ultimo giorno prima della partenza. In previsione delle proprie ferie è naturale accelerare i ritmi lavorativi, se questo significa staccare davvero la spina una volta partiti.
  3. Non temete gli “spazi vuoti”. Alcune persone, soprattutto le persone più “razionali”, quando pianificano una vacanza cercano di tenere tutto sotto controllo e di programmare ogni minuto. Questo perché si sentono tranquillizzate da una vita programmata nel dettaglio, e cercano di applicare questa logica anche alla vacanza poiché percepiscono la mancanza di schemi come un vuoto. Ma per staccare davvero la spina dalla routine di tutti i giorni è invece più utile provare ad abbandonarsi a esperienze nuove, vivendo giorno per giorno e lasciandosi trasportare dalle casualità. E anche dall’ozio, qualche volta.
  4. Aspettatevi eventuali imprevisti. È necessario un minimo di organizzazione, ma occhio a non inseguire la perfezione. Se anche doveste scordarvi qualcosa, o incappare in qualche contrattempo, troverete sicuramente come recuperare. Imparate ad accogliere i possibili imprevisti con un sorriso e con spirito pratico. Guardate alla vacanze come a un’occasione per mettere alla prova la vostra creatività.
  5. Evitate di “strafare”. Si sa che in vacanza gli orari e i ritmi quotidiani cambiano, ma attenzione a non esagerare. Ricordatevi che, se sottoposto ad attività alle quali non è abituato, il vostro corpo potrebbe non rispondere bene. Una buona alimentazione e un buon esercizio fisico vi aiuteranno ad affrontare in modo più sereno le vostre vacanze. Sì a feste e divertimenti, dunque, ma solo se non diventano un nuovo fattore di stress.
  6. Provate a porvi delle domande. Per esempio: se quello che sto facendo mi fa stare male, che cosa posso fare per sentirmi meglio? Come posso distrarmi da questo pensiero? È proprio necessario pensare a questa cosa? Trovare delle risposte vi aiuterà ad affrontare meglio successive situazioni analoghe.
  7. Pensate positivo. Se vi accorgete che avete la tendenza a rimuginare e a preoccuparvi, provate a interrompere il flusso di pensieri negativi concentrandovi su qualcosa di bello. Cercate di mantenere nella vostra mente un’immagine positiva: una foto, un ricordo, un viaggio, qualcosa che vi ha fatto stare bene. Cercarla e trovarla dentro di voi vi aiuterà ad affrontare meglio le situazioni a cui la vita vi espone.
  8. Spostate il punto di attenzione. Provate a non concentrarvi troppo sui sintomi dell’ansia (per esempio il battito cardiaco) e a spostare l’attenzione su qualcosa di diverso e piacevole per voi: ascoltare musica, leggere un libro o guardare un film divertente.
  9. Non ostacolate l’ansia. L’ansia, di per sé, non è una nostra nemica: è anzi un’arma per vivere meglio poiché ci aiuta a difenderci dalle insidie spronandoci ad agire. Accettate dunque questa sensazione, senza giudicarvi negativamente e senza sentirvi costretti ad analizzarla. Per contenerla potete provare a mettere in atto semplici tecniche di rilassamento, basate sulla concentrazione e sulla respirazione.
  10. Se l’ansia è eccessiva, chiedete aiuto. Se però l’ansia diventa una prerogativa imprescindibile del vostro vivere, sempre presente anche quando non dovrebbe esserci, e se vi accorgete che non passa nemmeno mettendo in atto i suggerimenti appena elencati, può essere utile chiedere aiuto a un professionista. Ci sono molti modi scientificamente validi, sia farmacologici sia psicoterapeutici, per affrontare i disturbi d’ansia.