Psichiatria

Che cos’è l’arteterapia?

L'arterapia è una modalità espressiva che diventa parte integrante della terapia. Non servono particolari doti artistiche, solo la volontà di sperimentare.

Che cos’è l’arteterapia?

L’arteterapia è una pratica terapeutica che sfrutta l’espressione artistica come veicolo per la comunicazione e il benessere psicofisico.

Attraverso l’uso di colori, materiali e specifiche attività può sostituire, affiancare o completare un lavoro psicoterapeutico che solitamente si muove solo sul piano verbale, consentendo ai pazienti di esprimere un lato profondo e di difficile accesso da un punto di vista cognitivo.

In questo articolo esploreremo in dettaglio il mondo dell’arteterapia, scoprendo cosa la rende unica e come può portare beneficio alle persone di tutte le età.

In che cosa consiste l’arteterapia?

L’arteterapia è una tecnica non verbale che favorisce la comunicazione attraverso l’arte. Questo approccio terapeutico si basa sull’idea che il processo creativo possa migliorare lo stato mentale di un individuo, consentendo di esprimere pensieri ed emozioni in modo istintivo.

Gli strumenti artistici utilizzati possono variare da disegni e pittura a danza e teatro e la diversità delle espressioni artistiche offre a ciascun individuo la possibilità di scegliere ciò che meglio si adatta al proprio percorso di guarigione.

L’arteterapia è uno strumento accessibile a tutti. Non servono competenze artistiche specifiche o un talento particolare: per provarla è sufficiente il desiderio di lasciarsi andare a una modalità espressiva alternativa.
Si rivolge quindi non solo a bambini e adolescenti ma anche agli adulti nevrotici o psicotici, a chi soffre di autismo e, in particolare, a tutti coloro che hanno un vissuto traumatico

Questo tipo di terapia può entrare a far parte integrante del processo di cura e diventare un esercizio che il paziente coltiva anche a casa tra una seduta e l’altra. Ogni persona ha così l’opportunità di sviluppare la propria identità e ampliare la propria consapevolezza di sé. Oltretutto, nelle sedute successive, può esplorare le tematiche emerse condividendo i risultati delle sue espressioni artistiche con lo psicoterapeuta.

Le diverse tipologie di arteterapia

L’arteterapia è un trattamento incredibilmente versatile che incorpora una varietà di forme artistiche. La scelta di una forma specifica di arteterapia può dipendere dalle preferenze individuali e dagli obiettivi terapeutici.
Tra le diverse tipologie troviamo:

  • arti visive: questa forma di arteterapia coinvolge disegno, pittura, scultura e lavori manuali. È un mezzo eccellente per esprimere emozioni e pensieri attraverso l’uso del colore, della forma e della struttura.
  • Musicoterapia: la musica ha il potere di ispirare emozioni e connessioni profonde. Coinvolge l’ascolto e la creazione di musica per promuovere il rilassamento e l’attivazione psichica.
  • Danzaterapia: Questa tipologia incoraggia la liberazione attraverso il movimento corporeo, consentendo al corpo di esprimere sensazioni e sentimenti attraverso la danza.
  • Teatroterapia: coinvolge l’uso del corpo e della voce per comunicare con l’altro. Attraverso il teatro i partecipanti possono immedesimarsi in altre persone, esplorando così un’ampia gamma di emozioni.
  • Gioco: questo approccio si basa su giochi e attività ludiche, particolarmente efficaci con i bambini. Il gioco non è però limitato all’infanzia: anche gli adulti possono sperimentare una profonda ricerca di sé e una maggiore consapevolezza dei propri bisogni attraverso queste attività.

Chi può insegnare arteterapia?

L’arteterapia è ufficialmente riconosciuta come una professione nel campo della salute mentale dall’American Art Therapy Association (AATA). L’arte-terapeuta è un professionista altamente qualificato, il cui insegnamento richiede una competenza e una formazione specializzata tramite corsi o master dedicati.

Per diventare un arte-terapeuta è necessario possedere una laurea triennale o un percorso equivalente in un campo artistico, sociale, educativo o sanitario, come ad esempio una Laurea in Psicologia, Scienze dell’Educazione, Beni Culturali, Architettura o Lettere con un indirizzo artistico.

Essere guidati da un arte-terapeuta esperto, con una profonda comprensione delle espressioni artistiche, garantisce un trattamento efficace e sicuro per coloro che intraprendono questo processo terapeutico.