Cosa vuol dire lavorare come terapeuta al Santagostino

Come facciamo le cose che facciamo, e tutti i nostri perché

Cosa vuol dire lavorare come terapeuta al Santagostino

Al Santagostino siamo spesso in cerca di nuovi psicoterapeuti. Il nostro modello ha avuto nel tempo un buon successo, fattore che ci ha permesso di continuare a crescere e di portare il nostro modello in diverse città. Qui vi raccontiamo cosa significa lavorare al Santagostino, parlando apertamente sia dei vantaggi che dei limiti che comporta.

L’anno di pandemia che abbiamo attraversato ha fatto emergere una nuova consapevolezza dei bisogni psicologici.

Molte persone hanno cercato per la prima volta l’aiuto di un terapeuta. Chi aveva già iniziato un percorso invece, nella maggior parte dei casi ha deciso di tenersi stretta la terapia.

Come conseguenza di queste nuove necessità, in pochi mesi si sono affacciati sul mercato nuovi servizi di consulenza psicologica, sia online che in presenza.
Grazie a questa piccola rivoluzione culturale, oggi gli psicoterapeuti hanno nuove opportunità lavorative.

Tra queste ci sono anche le posizioni aperte al Santagostino.

Scegliere dove lavorare non è sempre facile. Può sorgere il dubbio di fare la scelta sbagliata, o di trovarsi in un contesto lavorativo insoddisfacente. Al Santagostino ci confrontiamo spesso con gli psicologi su questi dubbi e, grazie ai loro feedback, cerchiamo di migliorare continuamente.

In questo approfondimento abbiamo raccolto i principali dubbi e perplessità avanzate da candidati, dipendenti e clienti che si rivolgono al servizio di psicologia, cercando di rispondere anche alle domande più difficili.

Siamo comunque sempre disponibili a confrontarci su questi temi per migliorare. Quindi è possibile scrivere un’email alle persone del nostro team per portare ulteriori commenti (in fondo all’articolo tre contatti utili).

Essere psicoterapeuti

Com’è l’ambiente di lavoro al Santagostino

Quello del Santagostino è un ambiente informale ma scrupoloso. La cultura aziendale premia l’intraprendenza, le idee, le proposte e la voglia di mettersi in gioco. Ma anche l’apertura e la trasparenza. Diamo importanza ai feedback diretti e ogni idea viene ascoltata e discussa. L’azienda tende a muoversi velocemente. Nessuno ama le perdite di tempo. Per questo a volte i nuovi progetti partono anche se non sono perfetti o hanno ancora qualche difetto.
Per riassumere i punti fermi della cultura Santagostino abbiamo preparato un pdf con i 12 principi cardine che ci guidano.

-Leggi anche: La psicoterapia è una professione piena di paradossi

Come scegliamo i terapeuti

Partiamo dalla selezione. Come scegliamo i terapeuti?

I nostri psicoterapeuti sono liberi professionisti senza alcun vincolo di esclusiva. Sono psicologi che hanno già concluso il percorso di specializzazione almeno quadriennale in psicoterapia.

Gli unici psicologi presenti nel centro si occupano di comunicazione, coaching o divulgazione.

Di solito analizziamo il 25 per cento dei CV che arrivano, scremandone il 50 per cento per le competenze e l’altro 25 per cento in base a un colloquio individuale.

L’equipe dei primi colloqui è selezionata in base a competenze ed esperienza clinica, oltre all’aderenza al nostro modello clinico.

Siamo convinti che la qualità dell’offerta clinica non si dimostri a parole, quindi facciamo molta attenzione ai dati. Analizziamo cosa funziona e cosa no e supportiamo gli psicoterapeuti nel percorso di crescita professionale.

Negli anni questo approccio ci ha portato a un miglioramento costante dei risultati clinici e oggi siamo intenzionati ad aumentare il numero di articoli scientifici pubblicati su riviste di settore.

Come si lavora al Santagostino

I confronti con i colleghi sono costanti. Ogni specialista partecipa a gruppi di intervisione e supervisione su materiale clinico. Forniamo a ogni nuovo terapeuta le linee guida per dialogare secondo un linguaggio comune con gli altri professionisti dell’area psicologica e accompagniamo le persone passo per passo per capire come utilizzare gli strumenti tecnologici necessari (refertazione, cartelle cliniche, google meet, ecc.).

Un quality center garantirà un monitoraggio costante del tuo percorso e ti supporterà se dovessi trovarti in affanno.

Potrai fare psicoterapia nelle condizioni ideali, con un setting confortevole, sicuro e attento ai dettagli.

Un terapeuta deve avere la mente sgombra per lavorare al meglio, quindi non accettiamo compromessi su questo. I nostri ambulatori si trovano in appartamenti nel cuore delle città e sono predisposti con cura da un team di specialisti dedicato. 

Non devi preoccuparti di nulla. I pazienti li troviamo noi ed eliminiamo tutti gli aspetti burocratici più irritanti.

Alle tue spalle avrai diversi team su cui poter contare:

  • comunicazione e marketing;
  • informatica;
  • ufficio legale;
  • team clinico;
  • desk di sede.

Inoltre aiutiamo chi lo desidera a rafforzare la propria presenza online e autorevolezza in diversi modi:

  • Tramite il magazine Santagostino Psiche, che ha più di 65mila utenti mensili. Sul magazine è possibile scrivere approfondimenti per esperti ma anche articoli più divulgativi. Ogni articolo riporta una biografia dell’autore e permette a quest’ultimo di essere contattato direttamente.
  • Attraverso webinar o eventi live retribuiti.
  • Grazie a collaborazioni con brand nazionali di successo come OneDay.
  • Attraverso interviste e/o partecipazione a prodotti giornalistici in cui i nostri terapeuti vengono invitati come “esperti”.

Il tema del pagamento

Un feedback che ci capita di ricevere a volte sui social è “Sì, tutto bello, però pagate poco i terapeuti…”. È in parte vero. Le tariffe del Santagostino sono più basse della media. Tuttavia, uno psicoterapeuta che lavora in proprio ha molte più spese e preoccupazioni e non gode di tutti i vantaggi che comporta lavorare per una realtà clinica affermata. L’azienda paga i costi di struttura, di marketing, di gestione, si occupa della gestione degli appuntamenti, delle agende, delle questioni amministrative. Il terapeuta al Santagostino fa solo il terapeuta, dedica tutto il suo tempo al paziente e al confronto di équipe.

Lavorare al Santagostino vuol dire credere nella psicologia e nella sua utilità. Il prezzo accessibile permette infatti di sensibilizzare sul tema del benessere psicologico e far vivere l’esperienza della terapia a un maggior numero di persone, riducendo stigma e pregiudizi.dando la possibilità di accedere al servizio anche a persone con meno possibilità economiche, ma magari più bisognose. Chi sceglie di lavorare con noi aderisce a una mission precisa, quella della salute accessibile

Come facciamo a tenere i prezzi bassi? Grazie all’economia di scala.

Semplificando molto, per “economia di scala” si intende un tipo di economia basato su margini di profitto più bassi, che si accumulano su grandi numeri. Questo in parte si riflette anche sui guadagni del terapeuta, ma noi crediamo che i vantaggi di lavorare al Santagostino vadano a compensare i minori introiti sulla singola seduta.

ll Santagostino è un’azienda ad alto impatto sociale, nata nel 2009 su iniziativa di un fondo di impact investing che significa investimenti che guardano prima all’utilità sociale che ai profitti.

Cosa ne pensi? Noi ti aspettiamo.

 

Tre persone che puoi contattare per informazioni:

  • stefano.porcelli@santagostino.it (Direttore aree Mente e Cervello)
  • silvano.rubino@santagostino.it (Referente team comunicazione)
  • riccardo.germani@santagostino.it (Referente comunicazioni area psicologica)