12 libri “eretici” sulla crescita personale

Titoli sulla crescita personale che uno psicoanalista non ti consiglierebbe.

12 libri “eretici” sulla crescita personale

Dodici libri su temi di crescita umana e professionale, che farebbero inorridire i miei docenti psicoanalisti.

Come psicologo di formazione psicoanalitica, sono consapevole che questi titoli potrebbero suscitare la reazione sconcertata dei miei docenti e di alcuni colleghi ultra-ortodossi. Tra le 12 proposte infatti ho inserito anche il testo di un autore cognitivista, un libro sul marketing e uno sul personal branding (eresia!).

Questa lista però non è una provocazione, perché riflette semplicemente il mio modo di interpretare la professione di psicologo. I titoli sono rivolti sia agli psicologi che a chi fa un altro mestiere ed è interessato a migliorarsi. Si parla di regole per il successo personale, ma anche di scelte di carriera.

Ecco dunque i miei 12 consigli eretici di libri sulla crescita personale e professionale.

    1. Chi ha spostato il mio formaggio, di Spencer Johnson.
      È la storia di due topolini e due gnomi in cerca del formaggio, che li nutra e li faccia stare bene. Il formaggio è una metafora e rappresenta ciò che ci fa stare bene nella vita. Ognuno dei 4 personaggi ha la propria personalità e un modo unico di andare in cerca del formaggio. Ognuno di loro rappresenta anche una parte di noi stessi. Un libricino che si legge in due ore e ci aiuta a capire come affrontare i cambiamenti.
    2. Il vicolo cieco, Il piccolo libro che vi insegna a comprendere se insistere o rinunciare. di Seth Godin
      Seth Godin è molto conosciuto per le sue pubblicazioni sul marketing. Tuttavia, questo libro propone una strategia per ragionare sui propri progetti di vita e carriera. Lo scopo è quello di aiutarci capire che “mollare” non è sempre un fallimento. Lasciare perdere i vicoli ciechi è il modo migliore per reinvestire le proprie risorse nella giusta direzione. Consigliatissimo. Si legge anche questo in un pomeriggio e ci sono un sacco di indicazioni pratiche per persone che sanno di essere un po’ dispersive in quello che fanno.
    3. Fai di te stesso un brand. Di Riccardo Scandellari
      Libro di personal branding più riflessivo e filosofico, che strategico. Meno strategie pratiche e più ragionamento. Un saggio interessante, soprattutto perché oggi tutti noi siamo brand, che lo vogliamo o no. Anche nascondersi, infatti, è una strategia di branding. Tanto vale farlo bene!

    4. Questo è il marketing. Non puoi essere visto finché non impari a vedere. Di Seth Godin.Torniamo a Godin. Questo libro è un punto di riferimento per chi si occupa di marketing o si sta avvicinando a questa materia. Insegna come farlo rimanendo brave persone e spiega ai più incalliti nemici di questa brutta parola, perché il marketing vero è un atto di empatia. Da leggere.
    5. Da zero a uno. I segreti delle startup, ovvero come si costruisce il futuro. Di Peter Thiel e Blake Masters.
      Letto in qualche giorno, non è un libro particolarmente voluminoso, né particolarmente chiaro. In alcuni punti la scrittura è poco scorrevole e lo sviluppo non è sempre coerente e lineare (forse perché scritto a partire da appunti delle lezioni di Thiel presi da Masters). Tuttavia, Da Zero a Uno è una lettura ottima per chi vuole conoscere meglio il mondo delle start-up e delle imprese e capire meglio cosa fa davvero la differenza nel mondo degli affari e degli investimenti.
    6. Che ansia! Come controllarla prima che lei controlli te. Di Albert Ellis.
      Un libro semplice, chiaro e pratico sulla gestione dell’ansia. Tanti esempi, tanti esercizi e diversi strumenti per cambiare il modo in cui ci rapportiamo ai pensieri che ci fanno più paura. Un’ottima integrazione anche per psicologi che non condividono l’approccio cognitivo-comportamentale, ma che si trovano in difficoltà di fronte alle richieste dei pazienti di riuscire a gestire le crisi d’ansia e gli attacchi di panico.
    7. Diventa chi sei. Una guida pratica per persone creative che hanno molteplici interessi e passioni. Di Emilie Wapnick. Il tema dei multi potenziale è in grado di accendere la scintilla negli occhi di molti. Lo vedo durante le mie consulenze di carriera: quando una persona capisce di appartenere a una comunità – quella dei multi potenziale appunto – si sente meno sola e capisce di non essere sbagliata. I multi potenziale in una società sono tanto importanti quanto gli specialisti. Se abbiamo bisogno di professionisti estremamente capaci in un settore specifico, infatti, è altrettanto importante la presenza di persone duttili e adattabili, con molteplici passioni e capacità. Questo libro spiega come trovare lavoro se non abbiamo un interesse unico o una vocazione che guidi la nostra carriera.
    8. Le 7 regole per avere successo. Di Stephen R. Covey. Un libro in grado di dare spunti di riflessione potenti, capace di far riflettere sui propri valori e sulla direzione da dare alla propria vita. Le indicazioni sono divise in ‘successo pubblico’ e ‘successo privato’ e Covey propone diversi esercizi pratici molto utili. Per fare un esempio, io ho trovato molto utile ciò che Covey dice a proposito della gestione del tempo. Secondo Covey dovremmo dare più spazio alle attività “importanti ma non urgenti” e imparare a riconoscere, tra le attività che ci sembrano sia importanti che urgenti, quelle che sono davvero improrogabili oppure che sono in realtà urgenze di qualcun altro.
    9. Ikigai – Il metodo giapponese. Trovare il senso della vita per essere felici. Di Bettina Lemke. Premessa: non è il libro della lista che ho apprezzato di più. Penso che in alcuni casi sia un po’ troppo prevedibile. Tuttavia l’ho inserito perché penso che per molte persone possa essere utile avvicinarsi al concetto di Ikigai, che tradotto significa “ragione di vita” (anche se il termine è molto più flessibile di così). Anche qui si trovano diversi esercizi pratici di immaginazione per capire meglio qual è il nostro Ikigai e ho trovato interessanti alcuni aneddoti relativi al popolo giapponese. Tra l’altro è anche un libro breve e scorrevole, adatto per chi ha poco tempo o legge tendenzialmente a fine giornata.
    10. Una cosa sola. Il segreto nella vita è scegliere una cosa sola su cui concentrarsi per ottenere risultati eccezionali. Gary Keller e Jay Papasan. Il segreto è “attaccarsi a un’unica cosa come un francobollo”. Le indicazioni contenute in questo libro sono in grado di rivoluzionare il modo in cui affrontiamo le cose da fare. Prendiamo l’esempio della lettura: si può scegliere di leggere tre o quattro libri contemporaneamente, oppure concentrarsi su un solo libro alla volta. Il secondo metodo è più efficace, perché focalizziamo tutte le nostre energie in una sola direzione. Questo concetto è molto utile anche quando lavoriamo: se ci distraiamo di continuo guardando il telefono o leggendo le notizie, la produttività cala molto perché la nostra attenzione e le energie che abbiamo a disposizione sono divise su più fronti. Dopo aver letto poche pagine potrete già applicare i concetti contenuti nel libro e la differenza in termini di risultati si nota subito. È un libro in linea con “Il vicolo cieco”, ma più corposo. Se avete poco tempo ma vi interessa l’argomento vi suggerisco di partire da Godin.
    11. Il potere delle abitudini. Come si formano. Quanto ci condizionano. Come cambiarle. Di Charles Duhigg. Il meccanismo di base con cui si formano le abitudini è molto semplice: a un segnale segue un’azione di routine, che genera una gratificazione. E il ciclo riparte ogni volta che si verifica lo stesso segnale. Lo schema delle abitudini è semplice ma potente e gli esperti di marketing lo hanno utilizzato spesso per generare campagne pubblicitarie di grande successo. Un libro indicato soprattutto per chi vorrebbe avere uno stile di vita più sano.
    12. Trova il tuo perché. Solo chi conosce le proprie motivazioni più profonde può realizzarsi, ispirare gli altri e diventare un grande leader. L’autore Simon Sinek è noto soprattutto per la sua TED talk sull’importanza per le aziende di comunicare ai clienti il proprio perché. Con questo libro Sinek ha proposto un metodo per applicare quegli stessi concetti aziendali al singolo individuo. Sapere quello che vogliamo non è scontato. Sapere come trasformare ciò in cui crediamo in un lavoro è ancora più complicato. “Trova il tuo perché” guida alla scoperta di se stessi, con l’idea che “solo chi conosce le proprie motivazioni più profonde può realizzarsi, ispirare gli altri e diventare un grande leader”.

 

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