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Sex toys per conoscersi meglio

Ecco una panoramica sui sex toys e su come aiutano a conoscersi meglio

Sex toys per conoscersi meglio

Esplorare se stessi, i propri gusti, i propri desideri, senza cadere nella routine. Ecco come i sex toys possono aiutarci a vivere una sessualità più consapevole

Quando si parla di sessualità non ci si riferisce solo ad azioni svolte per ottenere una soddisfazione a livello genitale o di desiderio istintivo e pulsionale.

La sessualità deve essere considerata come un grande circuito, che coinvolge la persona nella sua totalità, sul piano mentale, corporeo, emotivo e relazionale. Ogni parte di questo circuito (mente, emozioni, corpo) può funzionare in modo indipendente ma occorre che ci sia una sinergia tra le varie parti per raggiungere un’esperienza appagante. È infatti possibile che ogni interruzione o problematica, presente in qualunque parte del circuito, possa compromettere il funzionamento delle altre parti. Ad esempio, se mentre ci massaggiamo il corpo la nostra mente è affollata da tanti pensieri distraenti, difficilmente riusciremo a concentrarci sulle sensazioni della nostra mano sul corpo e svolgeremo l’azione come se fosse un gesto automatico.

Sono proprio i gesti automatici legati alla sessualità che ci fanno perdere il focus su ciò che stiamo facendo e causano un blocco del circuito e ci fanno vivere un forte senso di frustrazione o di non completezza. 

Quando siamo concentrati e rivolti al presente di ciò che stiamo facendo possiamo vivere un’esperienza di abbandono con noi stessi o di unione con l’altro e di percezione di un profondo senso di appagamento. 

Preservare la nostra unicità

Come possiamo conoscere di più noi stessi e comprendere in che modo percepiamo, viviamo ed esprimiamo la nostra energia sessuale? 

  • Il nostro circuito è unico. Ricordiamocelo tutte le volte che ci paragoniamo agli altri che sembrano più belli e appagati di noi. Cerchiamo di non giudicarci costantemente: stare a guardare solo i nostri difetti, infatti, inibisce la nostra sessualità.
  • Ognuno ha un proprio ritmo. Impariamo a comprendere come funziona il nostro circuito senza cercare di vivere il sesso come una routine da svolgere o una prestazione da ottenere. Aiuta a comprendere che il piacere è un’esperienza unica e individuale, non esiste un piacere universale da raggiungere a tutti i costi ma ognuno ha una propria “normalità”. 

Ogni corpo è diverso e ogni circuito funziona in maniera differente. Diventa quindi fondamentale imparare a conoscere noi stessi a partire dalle sensazioni che proviamo: le sensazioni tattili sulla pelle (caldo/freddo, liscio/ruvido, asciutto/bagnato); le sensazioni propriocettive (dove siamo, se siamo seduti/sdraiati, quali parti del corpo sono a contatto con la superficie, cosa ci circonda); sensazioni interne (calore, tensione, eccitazione). 

I sex toys possono essere dei validi alleati in questo processo di conoscenza? E che effetto hanno sul nostro circuito sessuale?

  • Effetto sulla mente: a partire dalla scelta e dall’idea di utilizzarli, stimolano la fantasia e ci fanno accedere al nostro immaginario erotico, anticipando le sensazioni che possiamo provare. Favoriscono un’atmosfera di gioco e spensieratezza.
  • Effetto sulle sensazioni emotive: il grado di eccitazione cambia a seconda delle zone stimolate
  • Effetto sul corpo: la stimolazione delle zone erogene con diverse modalità di intensità o diverse texture ci porta ad una maggiore esplorazione di ciò che piace al nostro corpo e comprendere come reagisce.

Sex toys: una panoramica per chi è alle prime armi 

Quando si inizia a esplorare il mondo dei sex toys, può capitare di sentirsi spaesati in mezzo alle tante possibilità di stimolazione, intensità, forme e materiali presenti sul mercato. Per questo, prima di prendere qualsiasi decisione, può essere utile fermarsi a riflettere su ciò che piace di più sia nel proprio auto-erotismo, che nella dimensione di coppia. Sento di preferire una stimolazione esterna o apprezzo maggiormente la penetrazione? Ci sono delle fantasie particolari che mi fanno eccitare? Ci sono altre zone del mio corpo, diverse dai genitali, che quando stimolate mi provocano piacere?

Per rispondere più facilmente a queste domande, si può trovare un valido aiuto nei libri dedicati all’esplorazione del corpo e della sessualità: questi sono infatti strumenti preziosi per conoscere meglio come funziona il proprio desiderio, come si manifesta l’eccitazione a livello corporeo e mentale, come esplorare le proprie fantasie e molto altro.

Una volta identificate preferenze e desideri, ci sono diverse opzioni di stimolazione che possono essere provate.

Quando si preferisce la stimolazione esterna – che sia del clitoride, della vulva, dei capezzoli, del perineo, etc. – si possono scegliere sex toys come, per esempio, i vibratori da dito o i vibratori bullet, dalle dimensioni discrete rispetto ad altre categorie di oggetti erotici, ma altrettanto performanti. Con questi vibratori si può esplorare ogni zona del proprio corpo, ascoltando come risponde allo sfioramento e alle vibrazioni, e scoprendo tanti modi nuovi per provare piacere. 

Sempre tra i protagonisti della stimolazione esterna – in questo caso esclusivamente del clitoride – si possono trovare i vibratori clitoridei ad aria (o a onde soniche). Questi vibratori producono un delicato “risucchio” e massaggio che imita le sensazioni provocate dal sesso orale, donando intenso piacere attraverso la stimolazione di uno dei principali centri del piacere femminile.

Se, invece, si apprezza maggiormente la stimolazione interna, vi sono diverse possibilità. Se si desidera esplorare la stimolazione interna vaginale, si può optare per vibratori bullet per punto G (un’area interna della parete anteriore della vagina molto sensibile che, se stimolata, predispone più facilmente all’orgasmo), o per sex toys che permettono la doppia stimolazione, come i vibratori rabbit. Per chi vuole approcciare invece la stimolazione interna anale, esistono sex toys pensati con forme apposite per facilitarne inserimento ed estrazione, come, per esempio, dildo (dalla classica forma più allungata e dalle diverse possibilità di stimolazione e materiale) e plug anali (dalla forma più compatta rispetto ai dildo e svariate dimensioni e diametri, che permettono di approcciare gradualmente questo tipo di stimolazione). Questi ultimi oggetti per il piacere richiedono una maggiore manualità rispetto ai vibratori.

In generale, è sempre consigliato l’utilizzo di lubrificanti (facendo attenzione che siano a base d’acqua, gli unici compatibili con i sex toys di silicone) per evitare di sottoporre il proprio corpo a tocchi e frizioni spiacevoli, e prevenire così il rischio di micro-lesioni cutanee.

In conclusione, ogni tipologia di stimolazione può portare naturalmente benefici psico-fisici, ma, poiché il desiderio è unico per ogni persona, ciò che conta è sentirsi a proprio agio con il corpo, con il tipo di sfioramento o vibrazione che si sta sperimentando, con il sex toy che si è scelto. È importante ascoltare le proprie risposte fisiologiche (la mia lubrificazione spontanea è aumentata o è assente? Il mio corpo è rilassato o in tensione?) e le emozioni che affiorano (mi sento in ansia o sono tranquillo/a?), senza mai forzarsi, né da soli né in coppia, a fare qualcosa che non si è pronti a sperimentare o che è lontano dal proprio personale desiderio e ritmo.

Nella ricerca della propria sessualità, così come nella vita, cerchiamo di essere più esploratori che si fermano con curiosità e osservano il mondo circostante, piuttosto che viaggiatori che si muovono velocemente cercando di arrivare direttamente alla meta.

(articolo in partnership con Green Vibes)