Psichiatria

Adulazione: cosa significa e che caratteristiche ha l’adulatore

Cambiare opinione continuamente solo per assecondare il proprio interlocutore, fargli complimenti eccessivi e non realmente sinceri: sono tutte caratteristiche tipiche di questo tipo di persone, spesso dotate di scarsa empatia e autostima

Adulazione: cosa significa e che caratteristiche ha l’adulatore

Complimenti eccessivi e non realmente sinceri nei confronti di una persona, al solo scopo di ingraziarsela: è la tecnica dell’adulazione.

Questo termine ha storicamente un’accezione negativa. I primi riferimenti risalgono alle Sacre Scritture e, persino nella Divina Commedia, Dante ha concepito un girone infernale apposito – la seconda bolgia dell’ottavo cerchio – per gli adulatori, raffigurati mentre sguazzano negli escrementi umani.

In questo articolo proveremo a capire quali sono i tipici comportamenti dell’adulatore e perché vengono messi in pratica.

Cosa significa adulazione?

L’atteggiamento dell’adulare è un comportamento tipico di chi intende assecondare e lusingare una persona solo ed esclusivamente per vantaggi personali o per mero servilismo.

L’adulatore si complimenta in maniera eccessiva e, nella maggior parte dei casi, non realmente sincera. 

Come si comporta un adulatore?

L’adulatore è una persona opportunista, che si mostra disponibile e accomodante fintanto che non ha raggiunto i suoi scopi, che possono essere i più svariati.

In alcuni casi, le persone si comportano in questo modo per evitare conflitti, in tutte le loro declinazioni. Non amano il confronto, né lo scambio di idee e la condivisione di opinioni.

Un adulatore, di conseguenza, si comporta quasi come uno specchio: una persona che tende a riempire gli altri di lusinghe senza mai mettere nulla in discussione. Questo atteggiamento, alla lunga, può diventare deleterio, soprattutto nelle relazioni di coppia.

Alla luce di queste caratteristiche, è assai complesso capire cosa un adulatore pensi realmente. Il rischio, quindi, nei rapporti sentimentali o di amicizia, è di rendersi conto, ad un certo punto, di trovarsi di fronte ad un perfetto sconosciuto. 

Come riconoscere un adulatore?

Imparare a riconoscere un adulatore è molto importante per evitare di intraprendere una relazione con una persona incapace di sviluppare un giudizio proprio e propensa ad assecondare il partner in tutto e per tutto.

Per prima cosa, un adulatore non ha un’intelligenza emotiva molto sviluppata e possiede scarse doti empatiche.

Il suo unico scopo è il benessere personale e dietro i suoi complimenti si cela il desiderio di ottenere vantaggi per sé, che possono essere di varia natura: opportunità professionali, privilegi o sesso.

Cosa c’è dietro l’adulazione?

Gli adulatori, generalmente, non sono persone pericolose. Dietro i loro comportamenti si può celare, come abbiamo detto, scarsa empatia, ma anche un’insufficiente autostima. Ciò li spinge alla ricerca di continue conferme da parte delle persona che frequenta, sul lavoro o nella propria vita privata.

Ciò spiegherebbe la maggior parte dei loro comportamenti. In particolare, il cambiare idea continuamente, assecondando opinioni anche in contraddizione tra loro, solo per conformarsi alla persona con cui stanno parlando.