L’arteterapia è uno strumento aggiuntivo fornito dal terapeuta. Attraverso l’uso di colori e la manipolazione di materiali, consente ai pazienti di esprimere un lato profondo e di difficile accesso da un punto di vista cognitivo e verbale.
L’arteterapia può sostituire, affiancare o completare un lavoro psicoterapeutico che solitamente si muove solo sul piano verbale, migliorandone la qualità e ottimizzandone gli effetti. L’arteterapia entra a far parte integrante del processo di cura e può diventare un esercizio che il paziente coltiva anche a casa tra una seduta e l’altra, portando poi i risultati allo psicoterapeuta come spunto per esplorare le tematiche emerse. L’arteterapia si rivolge a bambini e adolescenti ma anche agli adulti nevrotici o psicotici ed è in particolarmente adatta a tutti coloro che hanno un vissuto traumatico. È un’occasione per tutti di fare un’esperienza che consenta lo sviluppo della propria personalità e una migliore coscienza di sé.
L’arteterapia è uno strumento accessibile a tutti. Non servono competenze artistiche specifiche o un talento particolare: per provarla è sufficiente il desiderio di lasciarsi andare a una modalità espressiva alternativa.
(27 Luglio 2017)