Festival della Psicologia – Io non ho paura
A Torino, conferenze, dialoghi e spettacoli: eventi gratuiti per tutti
Inizia
06 Aprile 2018, ore 9:00
Finisce
08 Aprile 2018, ore 18:00
Dove
Cavallerizza Reale, via Giuseppe Verdi, 9 - Torino
Prezzo
Ingresso liberoLa quarta edizione del Festival della Psicologia, organizzata e promossa dall’Ordine degli Psicologi del Piemonte con il patrocinio e la partnership di Regione Piemonte, Consiglio Regionale del Piemonte e Università degli Studi di Torino e con il patrocinio della Città di Torino, da quest’anno ha la direzione scientifica dello psicoanalista Massimo Recalcati.
Un festival multidisciplinare, a vocazione internazionale, che per tre giornate chiama alla Cavallerizza Reale di Torino psicologi, psicoanalisti, scrittori e filosofi italiani e stranieri a confrontarsi sul tema: Io non ho paura.
In programma conferenze, dialoghi e spettacoli, tutti gratuiti, che hanno l’obiettivo di coinvolgere un pubblico eterogeneo per età, formazione e interessi, offrendo strumenti di approfondimento su temi di attualità per consentire a tutti di ampliare il proprio sguardo sul mondo di oggi.
«Il nostro tempo vive una condizione di angoscia di fronte al carattere anarchico e imprevedibile della violenza terrorista» spiega Massimo Recalcati «Quali sono le sue origini? Quali le ideologie e i fantasmi che nutrono lo spirito del terrorismo? Come si può vivere senza rinunciare alla vita in questo clima di insicurezza? Esistono modi per pensare individualmente e collettivamente una prevenzione possibile della violenza? A queste e ad altre domande che toccano nel vivo anche la pratica quotidiana dello psicologo queste giornate cercheranno di offrire delle risposte ragionate, invitando a prendere la parola, oltre ai colleghi psicoanalisti e psicoterapeuti, intellettuali, filosofi e scrittori».
«Continua, con questa quarta edizione, il percorso di discesa nell’animo umano del Festival della Psicologia di Torino» aggiunge Alessandro Lombardo, presidente dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte e direttore organizzativo della manifestazione «Un festival che ha l’ambizione di portare la psicologia, e gli psicologi, sempre più vicino alla vita delle persone. Dopo aver parlato, nelle edizioni precedenti, di felicità, di fiducia, di storie, quest’anno ci immergiamo in una tra le più oscure emozioni dell’animo umano: la paura. Come sempre, il nostro obiettivo è trovare una strada che ci permetta di affrontare le paure che il vivere può metterci di fronte».