Cos’è e come si calcola l’enneagramma della personalità

L'enneagramma è un sistema di classificazione della personalità che rivela i nove enneatipi, le loro motivazioni e i comportamenti.

Cos’è e come si calcola l’enneagramma della personalità

L’enneagramma è un sistema di classificazione della personalità che descrive nove tipi fondamentali di personalità, chiamati “enneatipi”. Ogni enneatipo rappresenta una visione del mondo e un insieme di motivazioni, comportamenti, valori e paure specifici.

Il termine “enneagramma” deriva dalle parole greche “ennea” (nove) e “gramma” (segno), riflettendo la struttura del sistema che consiste in nove punti disposti in un diagramma circolare con linee di collegamento che illustrano le relazioni tra i tipi.

Quali sono i 9 enneatipi?

Enneatipo 1 – Il Perfezionista

Le persone di questo tipo sono motivate dal desiderio di essere perfette e di migliorare il mondo. Tendono a essere idealisti, disciplinati e autocritici. Hanno un forte senso di giustizia e cercano di fare le cose nel modo giusto.

Enneatipo 2 – Il Donatore

Le persone di questo tipo sono motivate dal desiderio di essere amati e necessari. Sono generosi, empatici e orientati al servizio. Spesso mettono i bisogni degli altri al di sopra dei propri e cercano approvazione attraverso il loro aiuto.

Enneatipo 3 – Il Realizzatore

Le persone di questo tipo sono motivate dal desiderio di successo e riconoscimento. Sono ambiziosi, adattabili e orientati agli obiettivi. Tendono a definire sé stessi attraverso i loro successi e apprezzano l’approvazione sociale.

Enneatipo 4 – Il Romantico

Le persone di questo tipo sono motivate dal desiderio di essere unici e autentici. Sono sensibili, creativi e introspettivi. Spesso sperimentano emozioni intense e cercano un senso di identità e significato.

Enneatipo 5 – L’Osservatore

Le persone di questo tipo sono motivate dal desiderio di comprendere il mondo e di essere autosufficienti. Sono analitici, curiosi e riservati. Tendono a ritirarsi emotivamente e a osservare piuttosto che partecipare attivamente.

Enneatipo 6 – Il Lealista

Le persone di questo tipo sono motivate dal desiderio di sicurezza e sostegno. Sono leali, affidabili e orientati al dovere. Spesso sperimentano ansia e dubbi, cercando di costruire relazioni stabili e sicure.

Enneatipo 7 – L’Entusiasta

Le persone di questo tipo sono motivate dal desiderio di essere felici e di evitare il dolore. Sono ottimisti, avventurosi e orientati al futuro. Tendono a evitare il dolore e a cercare costantemente nuove esperienze.

Enneatipo 8 – Il Protettore

Le persone di questo tipo sono motivate dal desiderio di essere forti e indipendenti. Sono assertivi, decisivi e protettivi. Tendono a prendere il controllo delle situazioni e a difendere sé stessi e gli altri.

Enneatipo 9 – Il Pacificatore

Le persone di questo tipo sono motivate dal desiderio di pace e armonia. Sono accomodanti, pazienti e orientati al compromesso. Tendono a evitare i conflitti e a mantenere la pace interiore ed esteriore.

Ogni enneatipo ha anche tre sottotipi basati sulle varianti istintive: conservazione, sociale e sessuale. Questi sottotipi aggiungono un ulteriore livello di complessità e specificità al sistema, rendendo possibile una comprensione più sfaccettata delle motivazioni e dei comportamenti individuali.

3 centri per 9 enneatipi

I nove enneatipi sono raggruppati sulla base di tre centri: dell’Istinto, dell’Emozione e della Razionalità. Ognuno di questi centri rappresenta un diverso modo di percepire e interagire con il mondo.

Il centro istintivo, associato agli enneatipi 8, 9 e 1, riguarda le reazioni corporee e istintive. Le persone che operano principalmente da questo centro sono focalizzate sull’azione, il controllo e la gestione dell’ambiente. Tendono a reagire alle situazioni in modo immediato e diretto, spesso cercando di mantenere la stabilità e l’autonomia.

Il centro emotivo, associato agli enneatipi 2, 3 e 4, è legato alle emozioni e alle relazioni interpersonali. Le persone che operano principalmente da questo centro sono concentrate sui sentimenti, sull’immagine di sé e sulle connessioni con gli altri. Sono sensibili alle dinamiche emotive e cercano approvazione e affetto.

Il centro mentale, associato agli enneatipi 5, 6 e 7, riguarda il pensiero e l’intelletto. Le persone che operano principalmente da questo centro sono orientate all’analisi, alla pianificazione e alla comprensione. Tendono a cercare sicurezza attraverso la conoscenza e la previsione, elaborando mentalmente le situazioni prima di agire.

A cosa serve l’enneagramma?

L’enneagramma offre una comprensione profonda delle dinamiche interiori e delle potenziali vie di crescita personale. È infatti utilizzato come strumento di auto-comprensione, sviluppo personale, e miglioramento delle relazioni interpersonali. Inoltre, può essere applicato in contesti professionali per migliorare la comunicazione e la collaborazione all’interno dei team.

Il diagramma dell’enneagramma rappresenta non solo i tipi di personalità, ma anche le loro interconnessioni e come i tipi possono influenzarsi e integrarsi tra loro. Le linee di collegamento mostrano come le persone possono comportarsi in situazioni di stress o di sicurezza, indicando potenziali percorsi di crescita o regressione.

Si può dire che l’enneagramma sia un sistema dinamico e interattivo che fornisce strumenti per esplorare come le persone possono superare le loro limitazioni personali, sviluppare le loro qualità positive e raggiungere una maggiore armonia e realizzazione nella vita.

Infatti, conoscere il proprio enneatipo fornisce una comprensione più profonda delle proprie motivazioni, delle paure e dei desideri fondamentali. Una volta identificato il proprio enneatipo, l’enneagramma offre indicazioni su come lavorare sui propri punti deboli e sviluppare i propri punti di forza.

L’enneagramma può essere anche utilizzato per comprendere meglio le dinamiche relazionali. Conoscere l’enneatipo del partner, dei familiari, degli amici o dei colleghi aiuta a migliorare la comunicazione e a risolvere i conflitti. Le persone possono imparare a riconoscere e rispettare le differenze individuali, promuovendo empatia e comprensione reciproca.

L’enneagramma, infine, mostra come ogni enneatipo si comporta sotto stress e in condizioni di sicurezza, attraverso le linee di integrazione e disintegrazione del diagramma. Comprendere questi percorsi aiuta le persone a riconoscere quando stanno regredendo verso comportamenti meno sani e come possono invece muoversi verso comportamenti più sani e integrati.

Come si calcola il proprio enneatipo?

Calcolare il proprio enneatipo nell’Enneagramma comporta un processo di auto-riflessione e analisi delle proprie motivazioni, comportamenti e tratti caratteriali.

Un modo comune per determinare il proprio enneatipo è attraverso test strutturati. Esistono vari test dell’enneagramma disponibili online che pongono una serie di domande progettate per identificare il proprio tipo di personalità. I test più completi possono richiedere da 15 a 30 minuti per essere completati e forniscono un’analisi dettagliata dei risultati.

Una via alternativa consiste nel leggere libri e manuali sull’enneagramma. Ci sono numerosi testi autorevoli sull’argomento che descrivono in dettaglio i nove enneatipi, le loro caratteristiche, motivazioni, paure e comportamenti tipici.

Non dimentichiamo che l’enneagramma è uno strumento di crescita personale e consapevolezza, non una diagnosi rigida. Il processo di scoperta del proprio enneatipo può richiedere tempo e riflessione. Dunque, il tipo che identifichiamo inizialmente potrebbe cambiare man mano che approfondiamo la comprensione di noi stessi.

Chi ha ideato l’Enneagramma?

L’enneagramma, nella sua forma moderna come strumento di analisi della personalità, è stato sviluppato attraverso il contributo di diversi pensatori e studiosi nel corso del tempo, piuttosto che da una singola persona.

Le origini dell’enneagramma sono in parte avvolte nel mistero, con radici che possono essere ricondotte a diverse tradizioni antiche, tra cui il sufismo, la filosofia greca e le tradizioni esoteriche del Medio Oriente. Tuttavia, la versione moderna dell’enneagramma della personalità è stata significativamente influenzata da alcuni individui chiave nel XX secolo.

Il primo a introdurre l’enneagramma in Occidente è stato George Ivanovich Gurdjieff, un filosofo e mistico armeno-greco, che lo utilizzò come parte del suo insegnamento spirituale. Gurdjieff non lo applicava specificamente come strumento di analisi della personalità, ma più come una rappresentazione simbolica di processi universali.

Oscar Ichazo, un filosofo e mistico boliviano, è spesso accreditato per aver sviluppato e sistematizzato l’enneagramma in un modello più riconoscibile come quello attuale. Claudio Naranjo, uno psichiatra e ricercatore cileno, lo ha ulteriormente sviluppato integrandolo con la psicologia moderna.

Negli anni ’70, Naranjo studiò con Ichazo e poi portò l’enneagramma negli Stati Uniti, dove iniziò a insegnarlo a psicologi e terapeuti. Il suo lavoro ha contribuito a legittimare l’enneagramma come strumento di analisi della personalità in contesti psicologici e terapeutici.