Per quanto stimolante possa essere, viaggiare comporta sempre una certa quota di ansia. In tempo di pandemia questa può diventare ancora più rilevante. Vediamo alcuni consigli pratici per controllare l’ansia da viaggio.
La pandemia da Covid-19 impone vacanze diverse rispetto agli anni passati. Le misure di sicurezza e la necessità di tutelare la propria salute, infatti, portano a essere molto più prudenti e a vivere con apprensione l’idea di partire. Dopo mesi di reclusione, comunque, il desiderio di andare in vacanza si fa sempre più forte.
Come gestire dunque questa nuova forma d’ansia?
L’ansia da viaggio durante una pandemia
L’ansia è un’emozione caratterizzata da uno stato di allarme che ci protegge dai pericoli. Provare ansia prima di partire è una reazione adeguata, in quanto consente di organizzarsi al meglio per il viaggio.
La funzione positiva dell’ansia cessa nel momento in cui le preoccupazioni prendono il sopravvento e diventano eccessive, croniche e disfunzionali, rendendo il viaggio meno gratificante.
Ecco le principali fonti di preoccupazione:
- Timore di esporsi al contagio;
- Paura di ritrovarsi in luoghi che non rispettano le regole di sanificazione;
- Difficoltà nel programmare le attività ricreative a causa dei possibili divieti;
- Interazioni più limitate.
A queste preoccupazioni si aggiunge la fatica (mentale e fisica) nel dover seguire con scrupolosità le regole di comportamento, tra cui:
- l’utilizzo della mascherina,
- il distanziamento,
- l’obbligo di prenotazione della maggior parte delle attività ludiche,
- la necessità di aggiornarsi costantemente sulle regole restrittive specifiche dei luoghi di villeggiatura.
Viaggiare post Covid-19, insomma, significa dover stare più attenti, giungere a compromessi, e sapersi adattare con pazienza.
-Leggi anche: Quando l’ansia va fuori controllo. Come gestire un attacco di panico
Come gestire l’ansia da viaggio dopo il Covid-19?
Ecco quattro consigli per gestire l’ansia da viaggio durante una pandemia:
- Ascoltare le proprie paure: viaggiare significa affrontare rischi che abbiamo evitato per mesi chiudendoci in casa. Il viaggio richiede alla persona di “autocentrarsi”, ovvero di imparare ad ascoltare le proprie esigenze ed emozioni, usandole come bussola e mappa di navigazione. È importante riconoscere le proprie preoccupazioni per rispettare i ritmi personali, dare spazio ai propri interessi e assaporare i momenti di relax. Non abbiate fretta negli spostamenti e nelle decisioni.
- Essere flessibili: è uno degli aspetti più rilevanti, sia nella fase di preparazione che durante il viaggio. Dal punto di vista logistico, infatti, può succedere che la destinazione prescelta debba essere cambiata. È possibile che un’attrazione venga chiusa o che non sia possibile prenotare, rendendo quindi necessari un piano B e un piano C. La flessibilità psicologica permette di rispondere in modo efficace e consapevole a queste situazioni complesse e inaspettate, consentendo alla persona di vedere i cambi di programma come nuove opportunità e di riscoprire le sue nuove risorse di adattamento.
- Bilanciare precauzioni e fiducia: il distanziamento e l’uso della mascherina sono comportamenti necessari in queste vacanze post Covid-19. Tuttavia, tali gesti rischiano di impoverire la dimensione umana del viaggio. È importante non rinunciare alle interazioni con gli altri, magari discutendo apertamente i propri timori e valutando se le nostre preoccupazioni non siano in certi casi eccessive.
- Parlare con uno specialista: quando l’ansia diventa invalidante nella preparazione di una vacanza, l’opzione ideale è chiedere il supporto mirato di uno psicologo del viaggio. Questo accompagna l’individuo nella creazione di un itinerario con l’ausilio della Realtà Virtuale, imparando a gestire le emozioni negative, a costruire aspettative realistiche e a riflettere su strategie di risoluzione per sostenere il senso di efficacia e la motivazione alla partenza.
Le vacanze dopo il Covid-19 richiedono in alcuni casi compromessi e rinunce, ma anche nuove sfide per i viaggiatori, che sono chiamati ad affrontare le proprie paure e sperimentare modi diversi di viaggiare.
Scopri di più sulla psicologia del viaggio e di come può aiutarti ad affrontare l’ansia pre-partenza.
(24 Luglio 2020)