L’amore platonico in psicologia: un legame oltre il desiderio fisico

Quando pensiamo all’amore, la nostra mente spesso vola a scene romantiche, baci appassionati e storie d’amore degne di un film. Ma cosa succede quando l’amore esula dal desiderio fisico e si basa su un profondo legame emotivo e intellettuale? 

Parliamo dell’amore platonico, un concetto che ha radici antiche ma che ancora oggi ci affascina. In questo articolo esploreremo cos’è l’amore platonico, come riconoscerlo e cosa lo rende un’esperienza così unica e preziosa.

Cosa vuol dire un amore platonico?

L’amore platonico, un termine che deriva dal filosofo greco Platone, è molto più di una semplice amicizia, ma meno di una relazione romantica nel senso tradizionale. In psicologia, questo tipo di amore è visto come un legame profondo tra due persone basato su affinità spirituale, intellettuale e morale, senza il coinvolgimento di desideri sessuali o romantici.

Pensiamo a Sherlock Holmes e John Watson, o, per fare qualche esempio un po’ più aggiornato, Harry e Hermione della saga di Harry Potter, Meredith Grey e Cristina Yang in Grey’s Anatomy, o ancora Eleven e Max di Stranger Things. Si tratta di un tipo di amicizia che cresce nel tempo attraverso il vissuto condiviso e le difficoltà affrontate insieme. È un legame che non sfocia mai in romanticismo o attrazione fisica basato su rispetto, ammirazione reciproca e condivisione di valori, esperienze e interessi.

Quando si parla di amore platonico?

Si parla di amore platonico quando due persone condividono un legame profondo e sincero, che può superare qualsiasi ostacolo o differenza, senza che ci sia mai l’intenzione di trasformare questa relazione in qualcosa di fisico o romantico. Questo tipo di amore può esistere tra amici, colleghi, o anche tra mentore e allievo.

Per esempio, immagina di avere un amico o un’amica con cui condividi tutto: passioni, sogni, preoccupazioni. Parlate per ore, vi capite al volo, e sentite che il vostro legame è speciale. Non c’è però mai stata, né ci sarà mai, una componente romantica o sessuale tra di voi. Questo è un chiaro esempio di amore platonico, dove l’amore esiste nella sua forma più pura e disinteressata, concentrandosi sul benessere e la crescita reciproca.

Come capire se è un amore platonico?

Capire se una relazione è di natura platonica può essere a volte complicato, soprattutto in una società che tende a vedere l’amore come qualcosa che deve per forza evolvere in romanticismo o sessualità. Ci sono però alcuni segnali che possono aiutarti a riconoscere un amore platonico.

1. Assenza di gelosia romantica: in un amore platonico, non provi gelosia se l’altra persona intraprende relazioni romantiche con altri. Il legame che condividete non è minacciato da queste relazioni, perché non c’è l’aspettativa che si trasformi in qualcosa di più.
2. Condivisione intellettuale ed emotiva: se il fulcro della vostra relazione è il dialogo profondo, la condivisione di pensieri, idee e sentimenti, piuttosto che il contatto fisico, è probabile che si tratti di un legame platonico.
3. Benessere e crescita reciproca: in un amore platonico, il desiderio principale è quello di vedere l’altra persona felice e realizzata, anche se ciò significa sostenere scelte che potrebbero allontanarvi fisicamente o emotivamente.

Prova a riflettere sulle tue relazioni più importanti. C’è qualcuno nella tua vita con cui condividi un legame profondo, senza che ci sia mai stato un desiderio di trasformarlo in qualcosa di romantico? Come ti senti pensando a questa persona? 

Cosa significa legame platonico?

Il legame platonico è una delle forme di connessione umana più pure e durature. In psicologia, il significato di questo legame è spesso associato a una relazione che si basa su un’affinità elettiva: una scelta consapevole di stare accanto a qualcuno, non per obblighi sociali o attrazione fisica, ma per una sincera ammirazione e rispetto reciproco.

Un legame platonico tra due persone è come una fortezza costruita su fondamenta solide. Non importa cosa accada all’esterno – conflitti, cambiamenti di vita, altre relazioni – la fortezza rimane in piedi, proteggendo il legame che è stato costruito su valori condivisi e mutuo sostegno.

Perché l’amore platonico è importante?

L’amore platonico ci insegna che non tutti i legami importanti devono necessariamente avere una componente romantica o sessuale per essere validi e significativi. Nella nostra vita, spesso questi legami platonici ci offrono stabilità, conforto e un senso di appartenenza che a volte le relazioni romantiche non riescono a fornire. Sono relazioni che durano, indipendentemente dai cambiamenti che affrontiamo, perché si basano su qualcosa di più profondo del semplice desiderio.

L’amore platonico è una forma di amore spesso sottovalutata, ma che ha un’importanza cruciale nella vita di molte persone. In psicologia, viene riconosciuto come un legame significativo tra due persone che va oltre il desiderio fisico, puntando invece su una connessione emotiva e intellettuale. Riconoscere e coltivare questi legami può arricchire notevolmente la nostra esistenza, offrendo un supporto e una comprensione che altre forme di relazione non sempre possono garantire. Quando pensi all’amore, ricorda che ci sono molti modi di amare e che l’amore platonico, in tutte le sue sfaccettature, è uno dei più preziosi.