In occasione del 4 settembre 2024 (Giornata Mondiale del Benessere Sessuale) abbiamo condotto un sondaggio fra i nostri pazienti: per il 91% degli intervistati, il sesso è un aspetto essenziale della propria esistenza, ma solo il 56% ne è soddisfatto.
Vediamo in questo articolo gli aspetti più interessanti dell’indagine, insieme alla Dott.ssa Paola Zucchi, responsabile dell’équipe di Psicosessuologia e del Percorso dedicato al Benessere Sessuale.
Quanto ne sanno davvero gli italiani?
Il nostro sondaggio anonimo “Sessualità e Benessere” ha coinvolto 350 partecipanti con un’età media di 48 anni, facendo luce su aspetti cruciali della salute sessuale, rivelando un quadro complesso di desideri, sfide e soddisfazioni.
L’importanza della vita sessuale emerge con forza dai risultati: ben il 91% degli intervistati la considera un aspetto fondamentale della propria esistenza. Tuttavia, questo dato si scontra con una realtà meno rosea, con solo il 56% che si dichiara effettivamente soddisfatto della propria vita intima.
Questo divario significativo tra aspirazioni e realtà suggerisce la presenza di ostacoli e difficoltà nel raggiungere una piena realizzazione sessuale.
“La Giornata Mondiale del Benessere Sessuale ci ricorda quanto la sessualità rientri a pieno diritto nell’equilibrio psico-fisico delle persone”, afferma la nostra Paola Zucchi. “La nostra indagine cerca di andare oltre i principali luoghi comuni, rivelando le dinamiche, aspirazioni e difficoltà che gli italiani vivono nella loro sessualità”.
Tra desiderio, salute e tabù
Dai risultati emergono dati che sfidano molte convinzioni radicate sulla sessualità in Italia.
Tra rivelazioni inaspettate e conferme di tendenze note, il sondaggio dipinge il ritratto di un campione in bilico tra il desiderio di una maggiore apertura e il peso di tanti, troppi tabù ancora difficili da superare.
Un elemento chiave, in questo senso, è la carenza di educazione sessuale, con il 70% degli intervistati che ritiene di non aver ricevuto una formazione adeguata in questo ambito.
Questa lacuna potrebbe essere alla base di molte delle sfide riscontrate, tra cui la difficoltà di affrontare apertamente temi considerati imbarazzanti. Fantasie sessuali, masturbazione, sesso anale, desiderio sessuale emergono come gli argomenti più difficili da discutere, mentre gli “ostacoli” alla realizzazione di una vita sessuale soddisfacente sono la stanchezza fisica (20%), le tensioni di coppia (19,7%) e lo stress lavorativo (17,8%).
La diffusione di problemi sessuali è un altro dato significativo: quasi il 70% del campione ha dichiarato di averne sperimentati. Di fronte a queste difficoltà, emerge una tendenza preoccupante: il 43% cerca di risolverle da solo, mentre il 31% non le affronta affatto. Solo il 26% si rivolge a un professionista, evidenziando una resistenza nel cercare aiuto specializzato.
Elementi positivi
Tra coloro che si dichiarano soddisfatti della propria vita sessuale, il 43% attribuisce questa soddisfazione al sentirsi amato/a, sottolineando l’importanza della componente emotiva e affettiva. La frequenza dei rapporti (35%) e la loro qualità (22%) completano il quadro dei fattori che contribuiscono al benessere sessuale.
“I risultati di questo sondaggio – dice ancora Paola Zucchi – ci offrono uno spaccato prezioso sulla salute sessuale dei nostri utenti. È evidente come, nonostante l’importanza attribuita alla vita sessuale, molti incontrino difficoltà nel vivere pienamente le proprie aspirazioni in questo ambito. La carenza di educazione sessuale e la resistenza nel cercare aiuto professionale sono due aspetti su cui è necessario riflettere con attenzione. D’altra parte, è incoraggiante vedere come per molti la soddisfazione sessuale sia strettamente legata alla sfera emotiva e affettiva, confermando l’importanza di un approccio integrato al benessere sessuale”.
Percorso dedicato al Benessere Sessuale
Santagostino Psiche ha un’équipe di psicoterapeuti specializzata e dalla lunga esperienza, che lavora in ottica multidisciplinare, integrandosi con ginecologi, urologi e andrologi per il benessere psico-fisico delle persone che si rivolgono a noi. L’obiettivo del nostro percorso è conoscere meglio la propria sessualità, trovare (o ritrovare) il proprio benessere sessuale, da soli o in coppia.
(3 Settembre 2024)