L’infatuazione è un sentimento tipicamente associato al periodo adolescenziale e alla scoperta della sfera emotiva, ma può interessare anche gli adulti.
Cosa si cela dietro questa emozione intensa e spesso travolgente? Scopriamo il significato dell’infatuazione, in che modo si differenzia dall’innamoramento e dall’amore, quanto può durare, e come gestirla.
Cosa vuol dire essere infatuato di una persona?
L’infatuazione è quel sentimento che porta a desiderare profondamente qualcuno, sia dal punto di vista fisico sia dal punto di vista mentale. Un’attrazione così intensa da essere percepita come un bisogno di vedere e condividere momenti con la persona in questione. Una certa carica irrazionale caratterizza l’infatuazione. La persona infatuata è come assoggettata al desiderio, rapita dall’intensità delle emozioni che prova, agisce spesso in modo istintivo e non pensa alle conseguenze e agli eventuali rischi connessi al suo stato psicologico ed emotivo.
Tradizionalmente, l’infatuazione è un’emozione associata all’adolescenza, al periodo in cui i giovani scoprono l’attrazione e i desideri amorosi. In questa fase, l’infatuazione può essere vista come una parte naturale del processo di crescita, un modo di esplorare i sentimenti e le relazioni. L’infatuazione, durante l’adolescenza, è anche idealizzazione della persona desiderata, che viene percepita come la quintessenza della perfezione.
Ma l’infatuazione non è limitata all’adolescenza. Anche in età adulta le persone possono sperimentare questo sentimento, che può nascere dal desiderio di provare emozioni intense, dalla ricerca di nuove esperienze o dalla necessità di sentirsi giovani e vivi.
Che differenza c’è tra amore e infatuazione?
Quando è possibile parlare di amore e quando invece si tratta solo di infatuazione? Infatuazione e innamoramento sono la stessa cosa? La differenza tra i due può spesso confondere le persone. Entrambi sono sentimenti intensi che si fondano su un forte legame emotivo, ma ci sono differenze cruciali a distinguerli.
Mentre l’infatuazione si basa sull’idealizzazione e sul desiderio intenso, l’amore è una connessione più profonda e autentica. Nell’infatuazione, si tende a concentrarsi sugli aspetti positivi dell’altra persona, ignorando o minimizzando i suoi difetti. Al contrario, l’amore abbraccia sia le qualità sia gli aspetti più negativi dell’altro, accettandolo nella sua completezza.
La durata è un altro fattore distintivo. L’infatuazione può svanire rapidamente, specialmente quando le aspettative iniziali non sono soddisfatte. L’amore, d’altro canto, può resistere alla prova del tempo, maturando e crescendo nel corso degli anni.
Varia anche la profondità del coinvolgimento emotivo. Nell’infatuazione, si ha la tendenza a provare emozioni forti e spesso travolgenti, mentre il legame può essere più superficiale. Nell’amore, le emozioni sono altrettanto intense, ma sono arricchite da una profonda connessione, da empatia e comprensione reciproche.
Quanto dura un’infatuazione e come finisce?
Un’infatuazione può avere una durata variabile a seconda della persona e della situazione, ma è destinata a esaurirsi nel breve periodo. L’euforia che si sperimenta nelle prime fasi dell’infatuazione, caratterizzata da forti emozioni, pensieri ossessivi riguardo alla persona desiderata e desiderio costante di vederla, tende infatti a svanire col tempo.
La durata dell’infatuazione può essere influenzata dalla reciprocità dei sentimenti. Se la persona da cui ci si sente attratti non ricambia i sentimenti, l’infatuazione può scemare più rapidamente. Al contrario, se la persona desiderata mostra un interesse, l’infatuazione potrebbe persistere più a lungo.
L’infatuazione può risentire inoltre di circostanze particolari, come una “cotta estiva” durante le vacanze o un’intensa attrazione durante un evento speciale. I sentimenti provati possono intensificarsi proprio grazie al contesto o alla novità del momento, ma possono dissolversi una volta che le circostanze cambiano.
L’infatuazione può anche finire quando si inizia a vedere l’altra persona in una luce più realistica. Col tempo, i difetti e le imperfezioni dapprima ignorate emergono e, laddove non ci sia una reale compatibilità, possono ridimensionare l’attrazione portando una delusione e un sentimento di vuoto. In altri casi, invece, l’infatuazione si dissolve gradualmente, ma lascia spazio a una connessione più autentica. L’infatuazione può evolvere cioè in innamoramento, sulla base di una conoscenza più approfondita e consapevole dell’altro, che comporta l’accettazione anche dei suoi difetti.
Quali sono le fasi dell’amore?
Come abbiamo visto, l’infatuazione iniziale è un sentimento destinato a spegnersi, ma in alcuni casi può trasformarsi in qualcosa di più profondo: l’amore. L’amore è un percorso che attraversa diverse fasi, ognuna con le sue caratteristiche uniche:
- attrazione e innamoramento: in questa fase, si sperimenta una forte attrazione fisica e mentale per l’altro. L’infatuazione può giocare un ruolo iniziale qui, ma con il tempo, la connessione può crescere verso un amore più profondo
- possibile crisi o delusione: dopo l’entusiasmo iniziale, è possibile che ci si scontri con sfide e aspetti della persona che non erano chiari all’inizio. Questa fase può causare tensioni e delusioni, ma può anche portare a una comprensione più realistica del partner
- stabilità e intimità: superate le difficoltà, la coppia può sviluppare una maggiore intimità ed empatia. L’amore cresce nella profondità e si stabilizza, portando a una connessione più solida
- impegno e accettazione: in questa fase, l’amore si trasforma in un impegno più duraturo. Le persone accettano il partner per quello che è, con tutte le sue peculiarità e imperfezioni
- amore maturo: nel corso degli anni, l’amore può maturare ulteriormente. La coppia affronta insieme le sfide della vita e si sostiene reciprocamente, creando un legame che si approfondisce nel tempo
Ogni fase dell’amore ha i suoi alti e bassi, ma attraverso il lavoro, la comunicazione e la comprensione, una relazione può evolvere in un amore maturo e duraturo.
Infatuazione: come gestirla e come farla passare
Quando ci si trova nel vortice dell’infatuazione, può sembrare difficile distogliere lo sguardo dalla persona di cui si è invaghiti. Tuttavia, ci sono passi che è possibile intraprendere per gestire e far passare l’infatuazione:
- prendere consapevolezza delle proprie emozioni: riconoscere che si tratta di un periodo di infatuazione e non necessariamente di amore può aiutare a mettere le cose in prospettiva
- prendersi del tempo per distanziarsi dalla persona oggetto dell’infatuazione: cercare di focalizzare l’attenzione su altre attività e sulle relazioni importanti nella propria vita può aiutare a ridurre l’intensità dei sentimenti
- concentrarsi su passioni personali, hobby e interessi per migliorare il proprio senso di realizzazione e ridurre la dipendenza emotiva da un’unica fonte
- sfogare le proprie emozioni con amici e persone care per avere supporto emotivo e punti di vista esterni
- cercare di vedere la persona desiderata in modo più realistico, con i suoi difetti
- darsi tempo: come si è detto, l’infatuazione tende a svanire da sé con il tempo, se alla base non vi è una reale connessione
È importante sottolineare che l’obiettivo non è reprimere i sentimenti, ma trovare un equilibrio di fronte alle emozioni dell’infatuazione, per capire se valga la pena fare un investimento emotivo.
(30 Agosto 2023)
