La Somatic Experiencing (SE) è un approccio psicocorporeo per il trattamento del trauma e dei suoi effetti. Si basa sull’idea che il trauma non sia solo un evento psicologico, ma anche un’esperienza somatica che rimane impressa nel corpo sotto forma di tensione, dolore e disagio. Affrontiamo qui questo tema con l’aiuto del Dott. Luca Morganti, psicoterapeuta di Santagostino Psiche.
L’approccio sviluppato da Peter Levine, medico, psicologo ed educatore statunitense, è una guida alla scoperta di come il trauma si manifesta nel corpo e un possibile strumento per sciogliere tensioni, dolori e disagi. In questo articolo, esploreremo le pratiche della SE, i suoi benefici, come funziona e faremo un focus molto pratico sugli esercizi che promuove per iniziare un percorso di guarigione.
Cos’è la somatic experiencing?
La Somatic Experiencing (SE) rappresenta un approccio psicocorporeo innovativo volto al trattamento del trauma e delle sue profonde ripercussioni. Si differenzia da altri metodi per la sua enfasi sull’esperienza somatica del trauma, riconoscendola come elemento centrale nel processo di guarigione.
Il trauma, ci dice la SE, non rappresenta solo un evento psicologico, ma si imprime nel corpo sotto forma di tensione cronica, dolore e disagio. La SE parte da questo presupposto, considerando il corpo come una preziosa risorsa di informazioni e come il luogo in cui il trauma si manifesta e si cristallizza.
In contrasto con gli approcci tradizionali che si focalizzano prevalentemente sugli aspetti cognitivi ed emotivi del trauma, la Somatic Experiencing pone l’accento sull’ascolto profondo delle sensazioni fisiche. Attraverso una serie di tecniche specifiche, il terapeuta o la terapeuta guida nell’esplorazione del proprio corpo con consapevolezza, riconoscendo e regolando le risposte allo stress accumulate nel tempo.
Di seguito trovi un elenco di quelli che sono stati delineati come i principi cardine di questo approccio e possono aiutare a trovare delle risposte alla domanda cos’è la Somatic Experiencing.
- Il corpo come bussola per la guarigione. La SE riconosce il corpo come una risorsa preziosa di informazioni sul trauma e sulla sua impronta. Le sensazioni fisiche, spesso trascurate o fraintese, diventano la bussola che guida il processo di guarigione.
- Il sistema nervoso autonomo al centro. La SE pone particolare attenzione al sistema nervoso autonomo, responsabile delle nostre risposte automatiche allo stress. Attraverso tecniche specifiche, si favorisce la regolazione di questo sistema, riducendo l’ansia, gli attacchi di panico e altri sintomi psicosomatici.
- Il trauma come processo incompleto. Secondo la SE, il trauma non è un evento statico, ma un processo incompleto che continua a riverberarsi nel presente. La SE aiuta la persona a completare questo processo, rilasciando l’energia intrappolata nel corpo e promuovendo la guarigione.
- Un approccio orientato al presente. La SE si concentra sul presente, aiutando la persona a sviluppare una maggiore consapevolezza di sé qui e ora, piuttosto che rivivere il trauma in modo ripetitivo e traumatico.
La SE si rivolge al trattamento di un’ampia gamma di problematiche legate al trauma, tra cui:
- Disturbo post-traumatico da stress (PTSD)
- Ansia
- Depressione
- Dolore cronico
- Affaticamento
- Problemi di sonno
- Dissociazione
- Dipendenze
Inoltre, al di là delle singole problematiche, i principi della SE hanno come obiettivo non solo quello di alleviare i sintomi, ma promuove la guarigione a un livello più profondo, favorendo una maggiore consapevolezza corporea, una migliore regolazione emotiva e una riscoperta del piacere nella vita.
Come funziona la Somatic Experiencing?
Per capire cos’è la Somatic Experiencing partiamo dall’idea su cui si basa: che la guarigione dal trauma sia possibile solo quando corpo, mente e spirito (cioè la persona nella sua interezza) vengono affrontati insieme, in un approccio olistico.
La SE utilizza una serie di tecniche per aiutare le persone a prendere coscienza delle proprie sensazioni fisiche e a regolare le proprie risposte allo stress. Le principali tecniche che vengono utilizzate sono:
- Consapevolezza del respiro
- Movimento consapevole
- Visualizzazione
- Tocco terapeutico
Opinioni sulla Somatic Experiencing
Negli ultimi anni la Somatic Experiencing ha suscitato un crescente interesse tra esperti ed esperte, a oggi le opinioni sulla SE sono molto varie e contano sia persone favorevoli che persone più scettiche. La prima cosa da sottolineare è che, anche se viene apprezzata per il suo approccio olistico e la sua capacità di favorire un tipo di guarigione profonda, l’attuale base di evidenze scientifiche deve ancora essere rafforzata.
Una revisione della letteratura su questo argomento che risale al 2019 ha evidenziato la necessità di investimenti maggiori in studi clinici per determinare con maggiore certezza l’efficacia della SE e, allo stesso modo, una revisione del 2021 sottolinea l’interesse crescente per la SE nell’ambito clinico, ma riconosce anche la debolezza dell’attuale base di prove scientifiche che, ad oggi, non soddisfa pienamente i rigorosi standard richiesti dalla ricerca sull’efficacia clinica.
In ogni caso, molti psicoterapeuti e psicoterapeute continuano a valutare positivamente la SE per la sua capacità di integrare corpo, mente e spirito nel processo di guarigione. È importante sottolineare che la SE è considerata un metodo promettente e in continua evoluzione e che, come per qualsiasi intervento terapeutico, la SE non si sostituisce ad altri approcci, ma può essere integrata con essi per creare un piano di trattamento personalizzato e completo.
Esercizi di Somatic Experiencing
Esistono molti esercizi di Somatic Experiencing che si possono eseguire anche a casa senza particolare tipo di supervisione. Servono per aumentare la consapevolezza corporea e regolare le risposte allo stress.
Ecco alcuni esempi:
- Respirazione profonda. Siediti o sdraiati in una posizione comoda e chiudi gli occhi. Concentrati sul tuo respiro e osserva come entra ed esce dal tuo corpo. Nota la sensazione del tuo respiro sul petto e sull’addome.
- Scansione del corpo. Porta la tua attenzione su una parte del tuo corpo alla volta. Nota le sensazioni che provi in quella parte del corpo. Non giudicare le tue sensazioni, semplicemente osservale senza giudizio.
- Movimento consapevole. Muovi il tuo corpo in modo lento e fluido. Presta attenzione alle sensazioni del tuo corpo mentre ti muovi. Nota come il movimento ti fa sentire.