Il malessere emotivo è una complessa condizione capace di esercitare un profondo impatto sulla qualità della nostra vita.
Questa situazione, le cui radici spesso affondano in profondità, si caratterizza per la persistente prevalenza di emozioni negative come angoscia, tristezza e ansia. Ma cosa implica precisamente questo malessere? Quali sono le sue cause principali e come affrontarlo?
Le cause del malessere emotivo
Il malessere emotivo spesso emerge in concomitanza con le transizioni fondamentali che attraversiamo nel corso della nostra esistenza. Questi passaggi segnano punti cruciali di cambiamento e possono scatenare una serie di emozioni che contribuiscono al malessere. Tra queste rientrano delusioni, frustrazioni, amarezze, rimpianti e perdite che abbiamo affrontato nel corso del nostro percorso di crescita personale.
L’esperienza del disagio emotivo non è ristretta a una particolare fase dell’esistenza. Anzi, è un sentimento che può colpire persone di tutte le età e le sfide emozionali associate a queste transizioni sono numerosissime. Ad esempio, il passaggio dall’adolescenza alla giovinezza e all’età adulta, o dal mondo accademico al mondo professionale, così come le pietre miliari quali l’uscita dei figli di casa, rappresentano un momento di significativo cambiamento capace di provocare crisi e turbamenti.
Tra le altre cause del disagio emotivo c’è spesso la presa di coscienza di sogni che non si sono realizzati nel modo sperato. Questi sogni, radicati profondamente in noi, possono collidere con la realtà, generando un sentimento di insoddisfazione. In aggiunta, il riconoscimento che il tempo per perseguire determinati obiettivi si sta esaurendo può contribuire ad intensificare il malessere.
Come si manifestano i disturbi emotivi?
Riconoscere il malessere emotivo è essenziale per affrontarlo in modo costruttivo.
I sintomi variano da persona a persona, a seconda delle proprie esperienze soggettive, ma spesso includono una profonda ansia, un senso di vuoto interiore, senso di colpa e la mancanza di motivazioni. Altri segnali possono essere l’apatia, la bassa tolleranza verso gli imprevisti e un senso di perdita di significato nella propria vita.
I disturbi emotivi possono manifestarsi anche attraverso sintomi fisici, noti come sintomi somatici, quali disturbi dell’appetito, problemi di sonno, tensione muscolare e forti emicranie. Tali manifestazioni fisiche possono spesso essere il riflesso delle tensioni interne ed emozionali che si stanno sperimentando.
Oltre ai sintomi somatici, i disturbi emotivi possono influenzare il nostro comportamento quotidiano. Si possono notare cambiamenti nell’atteggiamento, come irritabilità eccessiva, isolamento sociale o difficoltà a concentrarti. Le emozioni negative associate ai disturbi possono portare a un calo dell’energia e dell’interesse per le attività che normalmente si fanno con piacere. È importante notare che questi sintomi possono variare in intensità e durata a seconda del tipo di disturbo emotivo.
I Disturbi Emotivi nei Bambini
Anche i bambini possono sperimentare il malessere emotivo in diverse forme. È fondamentale per i genitori essere attenti a possibili segnali di disagio nei più piccoli.
Variazioni nel comportamento e alterazioni dell’appetito potrebbero essere indicatori di un disturbo emotivo. In questi casi, è consigliabile cercare l’opinione di un psicologo specializzato nell’infanzia.
Gestire le emozioni e curare il malessere emotivo
Affrontare il malessere emotivo richiede un approccio olistico che coinvolga sia il corpo che la mente. Una delle prime fasi per gestire le emozioni negative è sviluppare la consapevolezza.
Imparare a riconoscere e accettare le emozioni che si provano è fondamentale per iniziare il processo di recupero. La “tecnica della pausa”, ad esempio, può aiutare a prendere un momento per riflettere sulle proprie emozioni e rispondere in modo più consapevole anziché reattivo.
La psicoterapia è un altro strumento potente per affrontare il malessere emotivo. Attraverso il dialogo con uno specialista, si possono esplorare le radici profonde dei disturbi e sviluppare strategie per affrontarli in modo costruttivo.
Oltre alla psicoterapia, esistono diverse altre tecniche che possono aiutare a gestire le emozioni e curare il malessere che ne deriva. La pratica della meditazione può favorire la calma interiore, consentendo di osservare le emozioni senza giudizio, mentre un’attività fisica regolare può influenzare positivamente il benessere complessivo poiché stimola il rilascio di endorfine, contribuendo a ridurre lo stress.
(2 Settembre 2023)