Le persone false

Chi sono le persone false, cosa vogliono e perché si comportano così.

Doppie, manipolatrici, arroganti. Le persone false godono di una pessima reputazione. A differenza delle persone autentiche, consapevoli e spontanee, cercano sempre di ottenere qualcosa.

Spesso, anche grazie alle loro abilità psicologiche, sono in grado di ricoprire posizioni di rilievo e raggiungere un certo successo professionale. Pur essendo molto abili a ottenere ciò che vogliono, però, in molti casi hanno un enorme b e finiscono per trovare il peggior nemico in loro stesse.

Vediamo perché queste persone si comportano così e quali sono i segnali per riconoscerle: la migliore arma di difesa contro i loro tentativi di manipolazione.

Quali sono le caratteristiche di una persona falsa?

Definiamo una persona “falsa” quando ha la tendenza a presentare agli altri una costruzione di sé stessa, una maschera che nasconde la sua vera personalità. Nel mettersi in relazione con gli altri, una persona falsa non lascia spazio all’autenticità e alla spontaneità, e cerca invece di regolare i propri comportamenti in modo da ottenere un effetto specifico sugli altri. Può ad esempio mostrarsi estremamente gentile e affabile con persone che odia o riempire qualcuno di complimenti solo per ottenere un favore o mettersi in buona luce. Sul posto di lavoro può sfruttare questo atteggiamento per ricavare qualche vantaggio.

Le persone false, nelle relazioni, possono essere estremamente bugiarde. Tendono a manifestare agli altri una realtà distorta e approfittano della fiducia che gli viene concessa. D’altra parte, riescono a instaurare relazioni autentiche solo raramente e con grosse difficoltà, poiché:

  • non sono davvero interessate ai legami affettivi: se non c’è un beneficio reputano inutile l’amicizia
  • riconoscere negli altri aspetti positivi significa per loro essere rose dall’invidia e dal senso di inferiorità. Non sono capaci di essere sinceramente felici per gli altri.

L’egocentrismo delle persone false è spesso legato a tratti narcisistici: i narcisisti fanno di tutto per ottenere ammirazione a causa di una scarsa autostima di base. Nei casi più gravi, la tendenza a manipolare può essere così radicata da indicare un quadro di narcisismo maligno (versione più grave) o addirittura di psicopatia o sadismo.

Perché le persone diventano false?

Le persone non nascono cattive, manipolatrici o invidiose. Anche se la genetica dà un contributo significativo allo sviluppo della personalità, il ruolo dell’ambiente ha quasi sempre un impatto maggiore. Alcune idee sviluppate in ambito psicoanalitico possono aiutare a capire perché alcune persone costruiscono una finta personalità.

Lo psicoanalista della scuola indipendente inglese Donald Winnicott, ad esempio, ha coniato il termine “falso sé”. Si tratta di una struttura di personalità alternativa a quella reale, che alcune persone svilupperebbero per adattarsi a un ambiente familiare che non le accetta per quello che sono. Il bambino, pur di mantenere il legame con i genitori, cerca di adeguarsi alle loro esigenze e a ciò che pensa si aspettino da lui. A volte questi genitori sono troppo distratti, depressi o ansiosi per accogliere la vera personalità del bambino, che sente di poter essere abbandonato se esprime veramente sé stesso. La necessità di dover monitorare il proprio ambiente porta la persona a sviluppare ansia, tensione e bisogno di controllo interpersonale.

Inoltre, in alcune famiglie – o contesti sociali – vengono incoraggiate la furbizia, la capacità di aggirare le regole e l’abilità nel manipolare gli altri per ottenere ciò che si desidera.

In società individualiste in cui si esalta il successo personale, viene premiato il cinismo e svalutato il valore dei legami affettivi disinteressati. L’importante è guadagnare denaro e prestigio.

– Leggi anche: Psicopatia, Machiavellismo e Narcisismo: il “lato oscuro” della personalità

Come agiscono le persone false

La rivista “Entrepreneur” ha indicato nove segnali per identificare persone false.

Sono piene di sé

Alle persone false piace mettersi in mostra. Hanno un’alta opinione di se stesse e vogliono essere sicure che tutti riconoscano quanto sono brave. Sono spesso i pavoni del loro gruppo e difficilmente riescono a stare in disparte mentre qualcun altro è al centro dell’attenzione. Di solito per presentarsi agli altri utilizzano una personalità fittizia sostenuta da un’intricata rete di bugie, nella quale a volte finiscono per perdere la propria vera identità. Questa grandiosità nasconde di frequente una bassa autostima, come tipicamente accade nel narcisismo.

Sono manipolatrici e giudicanti

Le persone false giudicano spesso gli altri e cercano di ottenere il controllo nelle relazioni. Usano la manipolazione per ottenere ciò che vogliono e la validazione di cui hanno bisogno. Cercano sempre di apparire più importanti di quello che sono, con l’obiettivo di far sentire inferiori gli altri e in questo modo tenerli sotto controllo. Possono diventare passivo-aggressive o fare complimenti ambigui che nascondono sempre una frecciatina. 

Non esprimono le loro emozioni in modo libero e chiaro

Le persone false non sanno come gestire le proprie emozioni, quindi diventano spesso aggressive con gli altri come difesa per coprire ciò che provano. Sono incapaci di esprimersi liberamente perché hanno paura di cosa potrebbero trovare dentro di sé. Le persone false hanno imparato che per ottenere ciò che vogliono devono mentire, imbrogliare, aggirare le regole. Questo spiega anche il motivo per cui queste persone sono spesso percepite come “doppie”: se da un lato si mostrano amiche, dall’altro parlano alle spalle alla prima occasione.

Non sono interessate a imparare dai loro errori

Le persone false sono più interessate all’apparenza. Non sono molto preoccupate di migliorare il proprio carattere. Spesso provano rancore verso gli altri e rimuginano su come vendicarsi; perdonare vorrebbe dire riconoscere che nessuno è perfetto. Le persone false hanno bisogno di sentirsi perfette e che tutti gli altri sono inferiori e falliti. Dato che mancano di umiltà però non imparano mai: i loro errori sono sempre colpa di qualcun altro o di cause esterne.

Hanno percezioni irrealistiche

Le persone false sono spesso molto materialiste. Pensano che sono le cose che si possiedono a dimostrare il valore di una persona. Sono più interessati a “collezionare” (successi, oggetti, conoscenze), che a instaurare relazioni significative. Avere amicizie o relazioni reali vorrebbe dire connettersi con le proprie emozioni, attività che evitano volentieri. E poiché si mantengono sempre in superficie, la loro visione del mondo risulta distorta e limitata. A causa di questo modo di fare, le persone false finiscono per sperimentare un forte senso di disagio interiore e solitudine.

Cercano costantemente attenzione e conferme dagli altri

Le persone false  hanno bisogno di piacere a tutti, o quantomeno di ottenere la loro attenzione. Soprattutto, non possono sopportare di essere ignorate. Se per qualche motivo i riflettori non sono puntati su di loro, fanno di tutto per tornare di nuovo al centro dell’attenzione. Sono disposte a dire e fare qualsiasi cosa pur di ottenere approvazione, conferme e ammirazione da parte degli altri.  Ogni segno di gentilezza nasconde sempre un secondo fine manipolatorio. Le persone false non capiscono la benevolenza, la filantropia e l’amicizia non rivolta a un obiettivo.

Sono sarcastiche

Le persone false sono sempre all’erta, critiche, non si fidano di nessuno e usano il cinismo come meccanismo di difesa. Preferiscono usare il sarcasmo per smontare gli altri, piuttosto che l’autoironia. Questo modo di fare potrebbe far sembrare queste persone intelligenti e acute, ma in realtà tale atteggiamento riflette insicurezza e ansia. Questa categoria di persone preferisce non avere a che fare con le proprie debolezze.

Mancano di consistenza

Uno dei segnali più evidenti che indicano che siamo in presenza di una persona falsa è la mancanza di consistenza. Queste persone non hanno valori definiti a cui attenersi. Passano da un contesto all’altro in modo molto liquido, cercando di essere ovunque e fare tutto, ma senza mai dedicarsi pienamente ad alcuna causa o progetto. Non sanno a cosa tengono veramente e possono arrecare scuse o incolpare gli altri quando superano le scadenze o non ottengono risultati.

Si isolano nella propria cricca

Se possono ottenere un vantaggio personale (soldi, prestigio sociale, ecc.), le persone false riescono a coinvolgere facilmente chiunque a sostenere la propria causa. Quando sfruttano le altre persone per raggiungere posizioni di potere e controllo, generalmente creano una “cricca”, un gruppo ristretto ed esclusivo in cui l’accesso è consentito solo a chi si conforma. Le persone false sono mentalmente chiuse e non si mettono quasi mai in discussione. Paradossalmente, l’esclusività del gruppo contribuisce al successo del suo leader.

Come comportarsi con le persone false

Gestire una persona falsa non è facile. Quando se ne conosce una, bisogna stare molto attenti a non cadere nella sua rete di bugie.

Il punto è che le persone false sono molto abili e tenaci. Se hanno intenzione di ottenere qualcosa, è molto probabile che ci riusciranno senza grandi sforzi. Probabilmente chi ne fa le spese se ne accorge solo dopo qualche tempo, quando ripensandoci, avrà la sensazione di essere stato usato.

Per non farsi ingannare, è importante rimanere lucidi e distaccati. Può essere d’aiuto, ad esempio, far caso a questa tecnica di persuasione: quando vogliono ottenere qualcosa, le persone false diventano estremamente gentili e iniziano a elargire favori, all’apparenza in modo disinteressato. In un secondo momento chiederanno qualcosa in cambio, facendo leva sul senso di reciprocità. Di solito, dopo aver ottenuto ciò che desiderano, torneranno a essere distaccate, meno disponibili o addirittura irraggiungibili.

Questa è solo una delle tecniche utilizzate dalle persone false. Il libro di Robert Cialdini Le armi della persuasione può essere una lettura utile per capire come preservarsi dai tentativi di manipolazione.