Il maschio alfa in psicologia

Quando un uomo tende a comportarsi cercando di dominare i propri simili, nel tentativo di assurgere a figura di riferimento, si parla solitamente di maschio alfa.

Il maschio alfa si contraddistingue per sicurezza in sé e nei propri mezzi, assertività, coraggio e tendenza alla leadership. Che significa, per la psicologia, essere un uomo alfa? E come tende a comportarsi, invece, quando è innamorato?

Cosa vuol dire essere un maschio alfa?

Nel regno animale si definisce maschio alfa il membro dominante di un gruppo. Spesso questo elemento si distingue per avere un comportamento aggressivo e per la capacità di accoppiarsi con più femmine. Una simile definizione, specifichiamo, proviene dalla biologia comportamentale, e compare per la prima volta nel libro del biologo L. David Mech The Wolf: Ecology and Behavior of an Endangered Species, pubblicato nel 1970, e tradotto in italiano Il lupo. Ecologia e comportamento di una specie in via di estinzione.

In psicologia, il termine è stato adottato e modificato per descrivere un individuo che esibisce una serie di comportamenti e tratti di personalità distintivi. Essere un maschio alfa, nel regno umano, non significa meramente dominare fisicamente gli altri, ma piuttosto a esercitare un’influenza attraverso la leadership, la sicurezza e la fiducia in sé stessi, oltre che l’assertività.

Questa categoria di persone tende ad avere un alto livello di autoefficacia, cioè crede nella propria capacità di raggiungere obiettivi e superare ostacoli. Un simile atteggiamento può determinare una maggiore resilienza o antifragilità di fronte alle sfide.

Come capire se sei alfa?

Identificare un maschio alfa non è sempre semplice, poiché il comportamento può variare a seconda del contesto. In linea generale, tuttavia, l’essere alfa può essere ricondotto a dei tratti psicologici distintivi.

L’uomo alfa si caratterizza per una certa estroversione. Secondo quanto affermato dalla teoria dei Big Five di Robert R. McCrae e Paul T. Costa, mostra cioè una tendenza ad essere:

• assertivo
• entusiasta
• energico.

Come accennato, si distingue poi per una tendenza alla leadership:

• è sicuro di sé e si sente a proprio agio nel prendere decisioni per sé e per gli altri
• ha un’attitudine a prendere il controllo nei contesti sociali
• preferisce guidare piuttosto che seguire
• è dotato di un carisma che ispira e motiva le persone che ha attorno. Le sue idee, opinioni e azioni sono inoltre oggetto di emulazione.

Il maschio alfa si distingue inoltre per un alto livello di stabilità emotiva e un basso livello di nevroticità, che si traduce in una scarsa tendenza a provare sentimenti negativi. La sua capacità di gestire le proprie emozioni si evidenzia nelle situazioni stressanti, in cui riesce a mantenere la calma e a rimanere razionale, quando gli altri perdono la testa.

Infine, caratteristico dell’alfa è un alto grado di competitività. Questo tratto, secondo la teoria dell’orientamento al traguardo, riflette una motivazione intrinseca a superare gli altri e a raggiungere lo status. Va specificato che l’essere competitivo non vuol dire affatto essere sempre focalizzato su di sé, anche in modo disfunzionale, come accade nei soggetti patologicamente narcisisti.

Come si comporta un maschio alfa innamorato?

Non esiste un unico modo in cui un maschio alfa si comporta quando è innamorato, poiché ognuno può manifestare i propri sentimenti in modi diversi.

In linea di massima, un maschio alfa innamorato potrebbe mostrare alcune caratteristiche comuni:

• attitudine molto protettiva nei confronti del proprio partner, sintomo di un forte senso di responsabilità e di cura nei suoi confronti
• indole proattiva nel cercare di soddisfare i bisogni del partner
• grande lealtà e dedizione verso la propria metà, che denota la volontà di stabilire un forte legame emotivo e di costruire una relazione stabile e duratura
• tendenza ad essere un sostenitore fidato e un confidente, che offre supporto emotivo e incoraggiamento.

Alcune domande per capire se si è un maschio alfa

Ecco alcune domande cui provare a rispondere, per cercare di capire se nel concreto si hanno atteggiamenti e comportamenti riconducibili a quelli di un maschio alfa. Non si tratta di domande che presuppongono una risposta giusta o sbagliata, ma solo uno spunto di riflessione personale:

• ti consideri una persona sicura di sé? Hai un forte senso di autostima e fiducia in te stesso? Sei assertivo nel perseguire i tuoi obiettivi?
• hai una tendenza naturale a prendere l’iniziativa e guidare gli altri? Le persone intorno a te tendono a guardarti come un punto di riferimento o un leader? Riesci a influenzare gli altri con il tuo carisma e la tua capacità di persuasione?
• sei in grado di stabilire connessioni significative e durature? Sei considerato un confidente affidabile, sai comunicare? Hai una cerchia di amici o seguaci che guardano a te per orientamento o ispirazione?
• come affronti i conflitti o le sfide? Sei in grado di gestire situazioni stressanti o conflittuali con calma e risolutezza? Sei assertivo nel difendere i tuoi confini e le tue opinioni?
• sei rispettoso nei confronti degli altri? Tratti le persone con gentilezza, empatia e rispetto? Sei in grado di riconoscere e valorizzare le competenze e le qualità degli altri senza sentirlo come una minaccia per te stesso?

Che tipo di donna vuole l’uomo alfa?

L’uomo alfa, con la sua sicurezza e la sua assertività, potrebbe essere attratto da una varietà di tipi di donne. Spesso è attratto da donne che sono indipendenti e sicure di sé. Queste donne sono in grado di stare al passo con lui, di sfidarlo e sostenerlo. Inoltre, potrebbe essere attratto da donne che rispettano e apprezzano la sua leadership, ma che non hanno paura di esprimere le loro opinioni.

Un uomo alfa potrebbe anche cercare una donna con una forte etica del lavoro e ambizioni simili alle sue. Ciò, infatti, si concilia con la sua natura competitiva e il suo desiderio di successo.

Infine, l’uomo alfa apprezza la sincerità e l’autenticità. Non è interessato a giochi di potere o manipolazioni, ma piuttosto a relazioni basate sulla fiducia e sul rispetto reciproco.

(14 Novembre 2024)