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La mancanza di sesso nella coppia: cosa fare?

La mancanza di sesso nella coppia è un vero e proprio campanello dall'allarme per il benessere di una relazione. Ma perché si smette di fare sesso? E quali sono le conseguenze?

La mancanza di sesso nella coppia: cosa fare?

La mancanza di sesso nella coppia può ostacolare la serenità dei due partner, provocando un minore appagamento e riducendo la soddisfazione che si prova nella relazione sentimentale. L’assenza di sesso in una relazione, infatti, al contrario di quanto si possa credere, non è un problema banale.

In alcuni casi, ad esempio, il sesso potrebbe anche essere l’elemento che sostiene o condanna la relazione stessa. In un anno medio, nei paesi OCSE, il 70 per cento di coloro che hanno avviato il divorzio ha citato la mancanza di sesso come primo o secondo motivo per separarsi.

Se c’è una generalizzazione che è possibile fare è che la mancanza di sesso è un campanello d’allarme che dovrebbe sempre essere ascoltato. Vediamo perché.

Perché la mancanza di sesso è dannosa per la coppia?

Il sesso è una degli elementi fondamentali per il benessere della coppia. Nel sesso, infatti, due persone si accettano nel modo più profondo. I lati apparentemente sporchi e vergognosi di noi, le fantasie ribelli e i desideri insoliti, sono legittimati attraverso il rapporto sessuale. Qualcun altro ci vede e ci accetta come esseri corporei e psicologici. Il sesso simboleggia la fine della solitudine e una riaffermazione della fiducia.

Non osare o voler fare sesso con un partner equivale ad ammettere che non si può essere sé stessi in sua presenza.

-Leggi anche: Come superare un tradimento

Cosa succede a una coppia quando manca il sesso?

Come se la mancanza di sesso non fosse di per sé già abbastanza gravosa, il clima teso innescato dal desiderio non corrisposto può ulteriormente peggiorare le cose.

A volte, le incomprensioni derivano da una comunicazione poco assertiva. I partner non corrisposti che desiderano un rapporto, ad esempio:

  • Non chiedono in modo chiaro. La ricerca di reciprocità è troppo timida e non viene recepita dall’altro.
  • Non si esprimono con calma, non fanno capire quanto trovano difficile la situazione e non si informano con empatia su cosa potrebbe succedere nella mente del partner
  • Tendono a passare rapidamente a comportamenti sintomatici in cui la loro delusione e il senso di umiliazione sono agiti piuttosto che discussi: sbattono i piatti, urlano, diventano cattivi. Si sviluppa tutta una serie di conflitti che apparentemente non hanno nulla a che fare con il sesso e tuttavia sono causati dalla sua assenza. Si comincia a litigare sui suoceri e sullo stato della cucina.

Alla fine, il partner che desidera il  sesso potrebbe semplicemente andare avanti e avere un’altra storia, non perché non ami l’altro, ma perché mostrare i propri desideri è diventato doloroso e difficile, ed è più semplice evitare di affrontare il problema. 

-Leggi anche: Calo del desiderio. Cosa fare per tenere viva la fiamma

Perché è difficile parlare della mancanza di sesso nella coppia?

Confrontarsi sulla mancanza di sesso è complicato, perché sapere di non essere desiderati fa male. È già abbastanza difficile quando succede a un appuntamento, ma è ancora più triste dover ammettere che si viene rifiutati dal proprio partner all’interno dell’apparente sicurezza e impegno di una relazione a lungo termine.

Il rifiuto ha conseguenze importanti sull’autostima. Si può pensare che qualcosa non vada nel partner, ma più spesso le persone finiscono per ritenere che ci sia qualcosa di rivoltante in loro.

La chiave per un processo di riconciliazione è regolare i sentimenti più selvaggi di rifiuto e disgusto di sé, e cercare di considerare il motivo per cui l’altra parte potrebbe aver abbandonato il sesso.

Perché cala il desiderio nella coppia?

In linea di massima, tutti desiderano il sesso in una relazione. Quando il sesso non c’è, di solito è perché non vengono soddisfatte – o comunicate – le condizioni che uno o entrambi i partner ritengono necessarie. La parte che rifiuta il sesso ha un problema che non condivide. Per esempio, il partner potrebbe essere disposto ad avere rapporti sessuali più frequenti se l’altro:

  • ascoltasse di più i problemi con la sua famiglia
  • gli desse più tempo per fare il suo lavoro
  • non fosse così aggressivo
  • gli permettesse di mettere in atto certe fantasie
  • avesse una mentalità più aperta riguardo ai ruoli che si assumono in un rapporto sessuale
  • fosse più interessato ai baci e ai preliminari
  • potesse essere più sottomesso.

La persona a cui viene negato il sesso, di solito, non ha avuto alcuna possibilità di venire a conoscenza di queste ragioni. O forse queste ragioni sono state ascoltate, ma senza che ci si rendesse conto di ciò che era veramente in gioco. Non c’è stata una comunicazione adeguata. Pertanto, una raccomandazione classica è che le due parti dovrebbero comunicarsi, nel modo più aperto possibile, quello che vogliono e si aspettano dal sesso.

Spetta quindi a entrambe le parti prendere sul serio e in buona fede le parole dell’altro. Due persone saranno sempre un po’ incompatibili sessualmente, ma non dovrebbero essere così spaventate e arrabbiate per questo da creare una barriera secondaria di dolore, punizione e vergogna.

Dovrebbero fare i primi passi per trovare un modo in cui ciò che entrambi vogliono possa essere armonizzato. Ogni volta che avviene una conversazione del genere sul sesso, la coppia migliora in modo critico le proprie possibilità di durare un po’ più a lungo insieme.

Cosa fare se non si ha voglia di fare l’amore?

È possibile mettere in pratica alcune strategie per recuperare la creatività e la curiosità sessuale e riattivare la passione con il partner:

  • parlare insieme: la comunicazione nella coppia è di importanza fondamentale. Parlare dei propri dubbi e delle proprie preoccupazioni permette di rendersi conto di quello che sta succedendo davvero e rende più facile recuperare complicità e intimità.
  • sperimentare nuove situazioni: si può esprimere quello che si desidera o si prova attraverso il corpo, ma anche altri strumenti, come sex toy, musica, e abbigliamento. Tutto questo può essere utile per uscire dalla routine e sperimentare nuove sensazioni, riscoprendo il piacere sotto una luce diversa
  • prendere l’iniziativa senza aspettare che sia l’altro a farlo. Sorprendere il proprio compagno, per esempio, anche con un semplice massaggio e delle coccole è un buon punto di partenza: il desiderio sessuale non dipende soltanto dall’atto in sé, ma anche dalla complicità tra i due partner.
  • prendersi del tempo solo per la coppia: la sessualità viene spesso trascurata per via dei tanti impegni, dello stress e della stanchezza. Per questo, a prescindere dal sesso, è importante ritagliarsi uno spazio dedicato solo alla coppia, non solo da dedicare al sesso, ma soprattutto alla comunicazione, al contatto fisico ed emotivo, o ad attività da fare insieme.

Terapia di coppia

A volte, le strategie elencate sopra non sono sufficienti a risolvere i problemi di coppia. Le difficoltà relazionali tra due persone non sono facili da affrontare, soprattutto quando intervengono emozioni come la rabbia, la colpa e la frustrazione.

Quando non si riesce a comunicare in modo funzionale con il proprio compagno, chiedere aiuto a un terapeuta, per intraprendere un percorso di terapia di coppia, può essere un passo decisivo. La terapia, infatti, può aiutare a comprendere le ragioni profonde alla base delle difficoltà e dei problemi, e guidare nella loro risoluzione.