Psichiatria

MBTI, test di personalità. Affidabile o no?

Il test MBTI permette una prima profilazione del nostro carattere, e si basa sui tipi psicologici teorizzati da Carl Gustav Jung. Grazie ad esso, sono delineati 16 tipi di personaltà.

MBTI, test di personalità. Affidabile o no?

L’indicatore Myers Briggs di personalità, o MBTI test, ha come scopo l’analisi e la definizione della personalità di chi vi si sottopone; il soggetto che svolge il test viene categorizzato all’interno di uno dei 16 prototipi identificati, ognuno di questi con caratteristiche specifiche.

L’MBTI test che grado di affidabilità permette? Da chi è stato inventato e in quali ambiti viene attualmente adottato? Nell’articolo si cerca di fornire risposte a tutte queste domande.

MBTI test, di cosa di tratta?

MBTI è l’acronimo inglese di Myers-Briggs Type Indicator. Si tratta di un test, anche se sarebbe meglio definirlo un indicatore, che permette di svolgere una prima profilazione del carattere di una persona.

Solitamente viene applicato in psicologia, sul lavoro, in ambito aziendale, ma anche nei contesti scolastici. In questo modo è possibile operare una prima comprensione dei punti di forza e delle attitudini di una persona. Nello specifico, questo test permette di individuare tra 16 personalità quella più affine al carattere del soggetto che svolge il test.

Ma dobbiamo intenderci su un significato univoco del termine personalità. Il DSM-V parla, al riguardo, di tratti di personalità intesi come pattern costanti di percezione, di rapporto e di pensiero nei confronti di sé e dell’ambiente. Questi pattern si manifestano poi in contesti personali e sociali, con ampio spettro.

Quando è stato inventato?

L’MBTI è stato formalizzato da Katharine Cook Briggs da Isabel Briggs Myers, sua figlia, nel 1962. Si basa su quanto ha teorizzato Carl Gustav Jung in merito ai tipi psicologici, che risultano legati a quattro funzioni psichiche: il pensiero, il sentimento, l’intuizione e la sensazione.

Secondo Jung esistono otto tipi:

  • pensiero – estroverso
  • sentimentale – estroverso
  • intuitivo – estroverso
  • sensoriale – estroverso
  • pensiero – introverso
  • sentimentale – introverso
  • intuitivo – introverso
  • sensoriale – introverso.

Obiettivi del MBTI test

Questo test fu sviluppato inizialmente durante il secondo conflitto mondiale con due obiettivi principali: rendere più accessibile e più comprensibile la teoria junghiana dei tipi psicologici e, su un versante meno scientifico e più pratico, individuare le donne più adatte al fronte, cercando di individuare per loro l’attività più consona in base al loro carattere.

Oltre alle categorie junghiane, l’analisi delle funzioni cognitive portata avanti nell’MBTI test contempla anche la presenza di una funzione dominante e una funzione ausiliaria, per ogni singolo tipo. Aggiungendo infine una terza funzione, definita ombra.

L’individuo è caratterizzato da una funzione principale, ravvisabile attraverso il suo comportamento. Una attitudine prevalentemente logica, ad esempio, sottintende una funzione di giudizio, data dal pensiero.

Quali sono i 16 tipi di personalità dell’MBTI?

Questo test, dobbiamo ripetere, deve essere considerato un primo approccio per iniziare a definire la personalità di una persona, personalità che sarà approfondita in sede terapeutica in modo più opportuno.

I risultati del test possono essere diversi, e precisamente sedici. A puro titolo indicativo, indichiamo le varie personalità:

  • ISTJ, caratterizzato da concretezza, affidabilità, serietà e tranquillità. L’aspetto prevalente è quello razionale
  • ISFJ contraddistinto da lealtà, precisione e scrupolosità. Questo tipo ricerca l’armonia e si dà da fare per portare a compimento i propri compiti
  • ESFJ ricerca armonia nell’ambiente intorno a sé. Questo tipo è cordiale e leale, oltre ad essere dotato di intelligenza emotiva
  • ESTJ, dotato di un’indole esecutiva e pratica. Questo tipo si caratterizza per l’onestà e per la saggezza, con cui spesso dispensa consigli e suggerimenti
  • ISTP, contraddistinto dalla grande capacità di osservazione e di organizzazione. Ha molto pragmatismo e presenta una buona autostima.
  • ISFP, avventuroso ma introverso, questo tipo si contraddistingue per l’indole pacifica e alla mano.
  • ESTP, pieno di passione ed energia, ha un talento innato per i rapporti interpersonali dai quali trae energia.
  • ESFP, temperamento estroverso e spirito da animatore. Questo tipo è solitamente energico ed entusiasta, oltre ad amare la luce dei riflettori e le attenzioni.
  • INTJ, animo fantasioso ma allo stesso tempo strategico. Questo tipo di personalità è allo stesso tempo pragmatico e perspicace ed è solito riuscire a prevedere le conseguenze a lungo termine.
  • INTP, caratterizzato dal pensiero logico, è accompagnato da una grandissima curiosità e dalla voglia di conoscere sempre cose nuove.
  • ENTJ, questo tipo di personalità è caratterizzato da importanti doti di leadership, decisione e orientamento verso gli obiettivi.
  • ENTP, versatile, lavoratore infaticabile e costantemente orientato al futuro. Le persone che appartengono a questo tipo sono solitamente grandi argomentatori e visionari, guidati da una fiducia incrollabile.
  • INFJ, introversione e intuizione, ma anche grande sensibilità e giudizio. Queste personalità hanno un grande senso di idealismo e sono spesso al servizio delle persone a loro care.
  • INFP, noto anche come mediatore, questo tipo di personalità è mosso da un grande idealismo, forte senso morale e un’inclinazione umanitaria. Caratteristiche che lo spingono a cercare sempre il bene anche nelle situazion peggiori.
  • ENFJ, estroverso, ma allo stesso tempo premuroso. Questo tipo di personalità percepisce il mondo che lo circonda tramite l’intuito.
  • ENFP, fortemente indipendente, brama soprattutto l’avventura e libertà.

Qual è l’MBTI più raro?

Il tipo più raro in assoluto è l’INFJ, che risulta essere dotato di intuito, perspicacia e di valori saldi, oltre a presentare una valida attitudine organizzativa. Un altro tipo particolarmente raro è l’ENTJ, che tende a pianificare a lungo termine, ha volontà di conoscere cose nuove ed è un affidabile problem solver.

L’MBTI test è affidabile oppure no?

Dal punto di vista strettamente psicometrico, l’MBTI è attualmente considerato affidabile e valido. A dimostrarlo, inoltre, c’è uno studio sulla validità e affidabilità di questo test, pubblicato nel 2017.

C’è da dire che l’MBTI non può essere considerato uno strumento di tipo diagnostico, ed è privo di validità valutativa. L’obiettivo dell’MBTI è primariamente descrittivo delle caratteristiche del soggetto, e può essere considerato uno strumento utile per capire e potenziarne i punti di forza.