La sensazione di solitudine e la difficoltà nel creare nuovi legami sociali intensificano il loro impatto intorno ai 30 anni. Non è una novità. Trovare nuove persone e fare amicizie profonde a 30 anni può sembrare una sfida piuttosto difficile, un’impresa che diventa sempre più complicata con il passare del tempo.
A differenza di quanto accade in gioventù, quando scuola e università creano contesti favorevoli per stringere amicizie, l’età adulta introduce dei nuovi ostacoli. Il lavoro, le responsabilità familiari e la vita quotidiana riducono il tempo e l’energia che si possono dedicare alla socializzazione.
Eppure, nonostante le difficoltà, trovare nuove persone a 30 anni non è impossibile: con un po’ di impegno e creatività, è possibile ampliare il proprio cerchio sociale e creare nuove amicizie.
Le ragioni psicologiche e i fattori sociali
Questo fenomeno, apparentemente contraddittorio in un’epoca caratterizzata da una connettività senza precedenti, ha radici profonde sia nella psicologia individuale che nei cambiamenti sociali.
Quali sono le ragioni che portano a fare meno amicizie da adulti?
- Maggior selezione. Innanzitutto, a 30 anni, le persone diventano più selettive nelle loro relazioni: si preferisce trascorrere il tempo con individui che condividono valori, interessi e stili di vita simili. Con gli anni si capisce che non è importante quanti amici avere, ma la profondità delle connessioni che si creano.
Oltretutto, dopo esperienze come la pandemia, che ha limitato la socialità e modificato il modo di vivere le relazioni, molti tendono a valorizzare solo le connessioni più significative, evitando legami superficiali o passeggeri. Questa maggiore selettività può limitare le opportunità di fare nuove conoscenze, facendo sembrare più difficile trovare amici come quelli conosciuti quando si era adolescenti. - Paura del giudizio. Con l’età, si tende a essere più consapevoli del proprio valore e a temere di non essere all’altezza delle aspettative degli altri. Questa paura può inibire l’approccio verso nuove persone. In particolar modo, chi ha già un gruppo di amici consolidato potrebbe sentirsi più a suo agio a rimanere all’interno di quella cerchia, evitando di uscire dalla propria comfort zone.
- Confronto sociale. I social media e la cultura dell’apparenza amplificano il confronto con gli altri, generando insicurezze e la convinzione di non essere abbastanza interessanti o divertenti.
- Le priorità. Intorno ai 30 anni, molti si concentrano sulla carriera, sulla famiglia o sulla propria crescita personale, lasciando meno spazio per coltivare nuove amicizie. La vita professionale, inoltre, spesso richiede di spostarsi in nuove città, interrompendo i legami preesistenti e rendendo difficile creare nuovi rapporti di amicizia solidi.
Come conoscere nuova gente a 30 anni?
Come affrontare quindi questa situazione? Diventa indispensabile uscire dalla propria comfort zone. Conoscere nuove persone dopo i 30 anni richiede un approccio diverso rispetto a quando si era più giovani.
Un primo passo può essere quello di unirsi a gruppi o attività che rispecchiano i propri interessi. Partecipare a club di lettura, classi di yoga, corsi di cucina o attività all’aperto come trekking e ciclismo può offrire opportunità per incontrare persone con passioni simili. Allo stesso modo, frequentare workshop, seminari o eventi professionali può aiutare a entrare in contatto con persone che condividono gli stessi obiettivi o interessi di carriera.
Oltre alle attività di gruppo, è fondamentale mantenere un atteggiamento aperto e socievole. Quando si partecipa a eventi sociali o incontri, è utile cercare di fare conversazioni stimolanti e mostrare genuino interesse per gli altri. Evitare di giudicare o di essere troppo selettivi fin dal primo incontro può aumentare le possibilità di stabilire nuove connessioni.
Inoltre, utilizzare le piattaforme online come Meetup può essere un ottimo modo per trovare persone con interessi comuni nella propria area. Queste piattaforme permettono di entrare in contatto con persone che altrimenti non si avrebbe occasione di incontrare nella vita quotidiana.
Fare nuove amicizie a 30 anni. Dove andare?
Per fare nuove amicizie a 30 anni è importante esplorare luoghi e contesti diversi da quelli frequentati in gioventù. I bar affollati che si frequentavano a 20 anni devono lasciare il posto a contesti più intimi e selezionati. Ma ciò non significa rinunciare alla gioia di nuove amicizie. Le opportunità per creare legami autentici sono innumerevoli.
- Caffetterie letterarie, coworking space e associazioni culturali: questi sono solo alcuni degli ambienti ideali per incontrare persone con cui condividere passioni e interessi. Immagina di conoscere un futuro compagno di avventure durante un corso di meditazione o di legare con un appassionato di libri in una libreria indipendente.
- Il volontariato è un’altra chiave per aprire porte verso nuove amicizie. Aiutare gli altri e sentirsi parte di una comunità può essere estremamente gratificante e creare legami profondi e duraturi.
- Eventi locali, mercatini, festival: sono occasioni perfette per uscire dalla propria comfort zone e incontrare persone nuove. Chiacchierare con un artista durante una mostra o scambiare qualche parola con un appassionato di cucina in un mercato rionale può essere l’inizio di una bella amicizia.
In linea generale, l’importante è essere aperti e proattivi. Non bisogna avere paura di fare il primo passo. La chiave è cercare attivamente situazioni in cui sia possibile incontrare persone affini e costruire relazioni autentiche.
Come allargare le proprie cerchie sociali?
Una delle strategie più efficaci è sfruttare le connessioni già esistenti. Mantenere e nutrire i rapporti con amici, colleghi e conoscenti può aprire la strada a nuove conoscenze. Spesso, gli amici di amici possono rivelarsi compatibili e interessanti, e partecipare a eventi organizzati da conoscenti può portare a nuove opportunità sociali.
Considerare di iniziare nuove attività o hobby è un’altra strategia efficace. Che si tratti di imparare una nuova lingua, unirsi a un club di escursionismo o frequentare corsi di ballo, qualsiasi contesto in cui ci si mette in gioco e si è esposti a nuove persone rappresenta un’opportunità per espandere le proprie cerchie sociali.
L’importante è rimanere curiosi e aperti a nuove esperienze, perché ogni nuova situazione offre il potenziale per incontri significativi.
E se si rimane senza amici?
A volte, anche le persone più socievoli possono sentirsi sole o desiderare di allargare il proprio cerchio. Non avere amici non significa essere destinati a rimanere soli per sempre. Anzi, può essere un’occasione per ripartire da zero, soprattutto in età più adulta, e costruire relazioni autentiche e profonde.
I primi passi sono sempre i più difficili, ma con un po’ di coraggio e apertura mentale, tutto è possibile. Partecipare a eventi locali, unirsi a gruppi che condividono i propri interessi o semplicemente iniziare una conversazione con uno sconosciuto possono aprire porte inaspettate.
La chiave è avere una mentalità positiva. Tutti abbiamo dei pregiudizi e delle paure, ma è importante superarli per poter stringere nuovi legami. E se all’inizio ci si sente un po’ a disagio, le piattaforme online possono essere un ottimo punto di partenza per incontrare persone che condividono le stesse passioni.
Costruire amicizie richiede tempo e impegno. Non è necessario avere un gran numero di amici. Anche un piccolo gruppo di persone può fare una grande differenza nella propria vita. L’importante è essere se stessi, essere aperti alle novità e non avere paura di mettersi in gioco.
(12 Settembre 2024)