L’eiaculazione ritardata è uno dei disturbi della sessualità maschile meno conosciuti e discussi, ma può avere un impatto significativo sulla qualità della vita sessuale e relazionale dell’uomo.
Le cause di questo disturbo sessuale maschile possono essere di natura organica o essere collegate ad un abuso di sostanze. Nella maggior parte dei casi, le cause vanno riferite alla sfera psichica dell’uomo, e non richiedono farmaci, ma una terapia in grado di indagare la psiche dell’uomo e che contempli, allo stesso tempo, una educazione alla propria sessualità.
In questo articolo vengono analizzate le cause psicologiche dell’eiaculazione ritardata e sono indicate terapie per la sua risoluzione.
Cosa si intende per eiaculazione ritardata?
L’eiaculazione ritardata è un disturbo sessuale maschile in cui l’uomo sperimenta la difficoltà o l’impossibilità di raggiungere l’orgasmo e di eiaculare durante un rapporto sessuale avuto con penetrazione o durante la masturbazione. Si potrebbe definire anche come disturbo complementare rispetto alla eiaculazione precoce.
In altri termini, durante la masturbazione, l’atto sessuale o altre forme di stimolazione erotica, il riflesso eiaculatorio può non insorgere affatto o verificarsi solo dopo un periodo di tempo significativamente prolungato. Questa difficoltà può causare frustrazione e disagio nel paziente e nel partner, rendendo più complicata l’intimità e riducendo la frequenza dei rapporti nella coppia. L’eventuale mancanza di sesso può poi influire negativamente sulla relazione.
L’eiaculazione ritardata si manifesta in forme lievi o moderate, suddivise in quattro gradi.
- Nel primo grado, l’atto sessuale si prolunga con spinte fino a raggiungere l’orgasmo rapidamente.
- Con il secondo grado, l’uomo non riesce a completare il rapporto naturalmente ma trova soluzione nella stimolazione meccanica manuale.
- Nel terzo grado si ha eiaculazione esclusivamente attraverso la stimolazione manuale
- il quarto grado vede l’assenza completa di eiaculazione, e si parla di aneiaculazione.
Classificazione della eiaculazione ritardata
L’eiaculazione ritardata, che si distingue dalla disfunzione erettile perché in questo secondo caso l’uomo non è in grado di avere una erezione soddisfacente e funzionale al rapporto, viene classificata in diverse categorie. In base al momento della comparsa, si divide in:
- primaria, ovvero manifestata sin dai primi rapporti
- secondaria, quindi dopo un periodo di attività sessuale normale
- situazionale, quando si verifica saltuariamente a seconda dell’ambiente e della/del partner
- assoluta se l’uomo non è in grado di raggiungere l’orgasmo quando desiderato.
Altre classificazioni si basano sulle cause: l’eiaculazione ritardata organica è causata da farmaci o condizioni neurologiche, mentre quella psicologica ha radici nella psiche maschile. Questa suddivisione aiuta a comprendere e trattare il problema in modo più specifico ed efficace.
Quanto deve durare l’eiaculazione?
Non esiste un tempo specifico per raggiungere l’eiaculazione, poiché dipende molto dalle preferenze e dalle caratteristiche individuali di ogni uomo. In media, l’eiaculazione potrebbe avvenire entro i 10/30 minuti di stimolazione sessuale. Nei casi in cui il tempo necessario si allunga oltre questo intervallo, può essere un indicatore di eiaculazione ritardata.
Ci sono cause organiche?
L’eiaculazione ritardata può avere cause sia organiche che psicologiche. Le cause organiche possono includere malattie neurologiche come la sclerosi multipla, problemi vascolari o ormonali, effetti collaterali di farmaci o interventi chirurgici, problemi alla prostata o alle vie urinarie.
Tra le cause endocrino-mediate di natura organica, si ricordano il diabete e l’ipotiroidismo. Il morbo di Parkinson e le neuropatie e rientrano invece tra le cause neurologico-organiche. Le operazioni a livello pelvico, addominale o perianale costituiscono i fattori principali delle cause chirurgico-organiche.
Tra i farmaci più pericolosi da questo punto di vista, ricordiamo i neurolettici, i narcotici, i cannabinoidi e, soprattutto, gli antidepressivi serotoninergici triciclici. Anche l’alcol, quando assunto in quantità eccessive, potrebbe generare disturbi eiaculatori Tuttavia, in molti casi il disturbo ha una motivazione psicologica.
Quali sono le cause psicologiche?
L’eiaculazione ritardata può essere influenzata da una serie di cause psicologiche che coinvolgono l’aspetto emotivo e mentale dell’uomo. Uno dei fattori principali è l’ansia da prestazione, in cui l’individuo si preoccupa eccessivamente di soddisfare il partner, generando una pressione che può ostacolare la risposta sessuale naturale.
Altri problemi psicologici come la depressione, lo stress cronico o i traumi emotivi possono anche contribuire, in quanto influenzano il desiderio sessuale e la capacità di rilassarsi durante l’atto sessuale.
Le dinamiche relazionali possono svolgere un ruolo significativo: conflitti non risolti, mancanza di intimità emotiva o problemi di comunicazione all’interno della coppia possono creare tensioni che influiscono negativamente sulla funzione sessuale. La pornografia e la pratica eccessiva della masturbazione possono anche contribuire, creando desensibilizzazione e riducendo la capacità di eccitarsi in situazioni reali.
Inoltre, l’eiaculazione ritardata può essere associata a credenze culturali o religiose rigide che inducono sensi di colpa o vergogna legati alla sessualità.
In che modo si può intervenire per risolverla?
Prima di poter scegliere la terapia più adeguata, è importante che un medico specialista in sessuologia o un terapista sessuale escluda la presenza di cause organiche. In caso contrario, è possibile ricorrere a tecniche di accompagnamento per aiutare l’uomo a raggiungere l’orgasmo.
Ad esempio, la masturbazione guidata può insegnare al paziente a raggiungere l’orgasmo in modo più rapido, mentre la terapia cognitivo-comportamentale può essere utile per affrontare ansia, depressione e problemi di autostima che possono influire sulla sessualità.
Nel caso in cui l’eiaculazione ritardata sia legata all’uso di sostanze o alla dipendenza da pornografia, la terapia dovrebbe concentrarsi nella disintossicazione e nella creazione di abitudini più sane.
In generale, è importante ricercare l’aiuto di un professionista specializzato, in grado di individuare le cause specifiche del disturbo dell’eiaculazione ritardata. Così da fornire il supporto e le strategie necessarie per affrontarlo e superarlo.
L’eiaculazione ritardata può essere un disturbo sessuale molto difficoltoso per un uomo, con ripercussioni sulla qualità della vita sessuale e relazionale delle persone coinvolte. Ma con il giusto supporto medico, psicologico e sessuologico, è possibile superare la difficoltà imparando tecniche e strategie utili che permettono di raggiungere il piacere sessuale e migliorare la relazione di coppia.
(21 Novembre 2023)