Psichiatria

L’abulia, che cos’è e come affrontarla

Non avere voglia di fare nulla, non sentirsi in grado di prendere decisioni, perdere la motivazione: sono sensazioni che di tanto in tanto possono attraversare chiunque ma che, se radicate, indicano uno stato psicologico alterato

L’abulia, che cos’è e come affrontarla

L’abulia è uno stato mentale che implica una mancanza di volontà.

Questa condizione, spesso associata a problemi psicologici, ha un impatto significativo sulla capacità di prendere decisioni autonome e intraprendere azioni. L’abulia è uno dei sintomi chiave della depressione, ma può manifestarsi anche in una serie di altre dinamiche patologiche.

Scopriamo in dettaglio il significato di abulia, le sue cause, i sintomi e i modi in cui è possibile contrastarla.

Qual è il significato del termine abulia?

L’abulia è un termine che deriva dal greco antico, composto dal prefisso privativo a- e dalla parola boulè, che significa “volontà.” Indica quindi una “mancanza di volontà”, che porta un soggetto a provare una forte difficoltà nell’intraprendere qualsiasi iniziativa, nonostante sia consapevole della necessità di doverlo fare.

Abulia e apatia: quale differenza?

I termini “abulia” e “apatia” possono sembrare simili e spesso vengono utilizzati in modo intercambiabile, ma è importante comprendere la differenza tra di essi.

L’abulia si riferisce principalmente a una condizione in cui la volontà di compiere azioni e prendere decisioni è indebolita o assente. Chi soffre di abulia può rendersi conto della necessità di agire ma trova difficile o impossibile tradurre questa consapevolezza in azione.

D’altra parte, l’apatia è un termine più ampio che indica una mancanza di interesse o emozione verso le attività e gli eventi della vita quotidiana. Mentre l’abulia si concentra sulla mancanza di volontà, uno stato di apatia riguarda principalmente l’assenza di interesse o passione. Le persone apatiche possono sentirsi indifferenti alle loro azioni e alla loro vita in generale.

Perché non ho voglia di fare niente?

L’abulia è associata a una mancanza di motivazione. Può capitare a chiunque, occasionalmente, di non sentirsi motivato e risoluto; tuttavia, quando si parla di abulia si fa piuttosto riferimento, tuttavia, a una condizione radicata, che ha un’origine psicopatologica o neurologica.

Chi soffre di abulia è infatti generalmente affetto da disturbi clinici quali:

  • depressione: le persone affette da depressione spesso sperimentano un forte indebolimento della volontà e una mancanza di interesse verso le attività quotidiane: si sentono stanche, svuotate emotivamente e prive di motivazione. La depressione può far sì che anche le attività più piacevoli sembrino onerose e prive di senso
  • schizofrenia, un disturbo mentale grave che può portare a pensieri confusi e comportamenti disorganizzati. Le persone con schizofrenia possono sperimentare una condizione di abulia e di conseguenza faticare a prendere decisioni autonome
  • lesioni cerebrali causate da traumi cranici o emorragie intracerebrali possono anch’esse portare all’abulia, poiché danneggiano il cervello e influenzano la capacità di prendere decisioni e compiere azioni

Tra le cause dell’abulia possono esservi anche:

  • malattia di Huntington
  • sindrome di Pick

Con quali sintomi si manifesta l’abulia?

L’abulia è una condizione che può emergere con una sintomatologia più o meno manifesta che include:

  • mancanza di energia per compiere azioni quotidiane: anche le attività più semplici possono sembrare gravose e la persona può sentirsi incapace di iniziare o completare compiti
  • stanchezza
  • assenza di spirito d’iniziativa
  • dipendenza da altri per pianificare e organizzare attività
  • disinteresse per esperienze nuove
  • mancanza di preoccupazione: le preoccupazioni quotidiane possono sembrare trascurabili per chi soffre di abulia
  • anedonia, ovvero l’incapacità di provare appagamento, gioia per cose positive e piacevoli, che una volta rendevano la persona felice
  • linguaggio rallentato o, nei casi più severi, mutismo

La mancanza di voglia di fare qualsiasi cosa può essere particolarmente frustrante, poiché può influenzare negativamente le relazioni, il lavoro e la qualità della vita.

Come combattere l’abulia?

La cura dell’abulia è strettamente connessa alla sua causa scatenante. Contrastare questo disturbo richiede un approccio mirato e spesso coinvolge una combinazione di terapie e modifiche dello stile di vita. Ecco alcune strategie che possono aiutare a gestire l’abulia:

  • trattamento psicologico, come la terapia cognitivo-comportamentale (TCC), può essere un’efficace opzione, soprattutto se l’abulia è associata a un disturbo depressivo o ad altri problemi psicologici
  • terapie farmacologiche, come antidepressivi o farmaci per la gestione di disturbi neurologici, possono essere raccomandati per trattare la causa sottostante all’abulia
  • supporto sociale: mantenere relazioni con amici e familiari può aiutare a combattere l’isolamento e la mancanza di motivazione
  • attività fisica regolare, utile per migliorare l’umore e aumentare i livelli di energia 
  • gestione dello stress attraverso la meditazione, la respirazione profonda e altre tecniche
  • obiettivi realistici: suddividere i compiti in obiettivi più piccoli e raggiungibili può aiutare a creare una sensazione di realizzazione, anche nelle attività quotidiane
  • ricompense: premiarsi ogni volta che si completa un’attività può incentivare la motivazione personale